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Hai cercato #lebbroso tra i ritagli di tipo preghiera
Hai trovato 5 ritagli
PREGHIERA
1. Hai varcato la porta stretta 1
"Credo", a partire dall'idea della porta stretta... varcata da Gesù.
Hai varcato la porta stretta, quando tu, Figlio eterno del Padre, creatore del mondo, ti sei fatto uomo e sei nato a Betlemme dalla Vergine Maria, accolto da poveri e pastori.
Hai varcato la porta stretta quando tu, "luce che illumina le genti e gloria di Israele" sei stato portato al tempio da Maria e Giuseppe come tutti i figli primogeniti per essere donato al Padre.
Hai varcato la porta stretta sei cresciuto nel silenzio di Nazareth, conosciuto solo come il figlio del falegname Giuseppe, obbedendo a Maria e Giuseppe e crescendo in sapienza, età e grazia.
Hai varcato la porta stretta quando, lasciata Nazareth, sei andato al Giordano per il battesimo di Giovanni, e poi a Cafarnao per scegliere pescatori e pubblicani e farne i tuoi discepoli.
Hai varcato la porta stretta quando il tuo vangelo era annunciato ai peccatori, ai poveri, quando hai toccato e sanato il lebbroso, lo storpio, il cieco; quando hai accolto i cinque pani e due pesci del ragazzo per sfamare le folle che cercavano la tua parola.
Hai varcato la porta stretta quando, rinnegato dai tuoi e condannato a morte, dopo aver subito una passione umiliante sei morto crocifisso tra due malfattori, subendo il supplizio destinato agli schiavi e a chi non ha nessun diritto.
E anche da risorto hai varcato la porta stretta affidando la notizia della tua vittoria a delle donne, ad apostoli impauriti, a due viandanti che fuggivano ad Emmaus.
Hai varcato la porta stretta donando lo Spirito a chi ti aveva rinnegato, abbandonato, lasciato solo, e così li hai resi testimoni della tua vittoria della misericordia di Dio sul peccato e sulla morte.
inviato da Don Remigio Menegatti, inserito il 05/09/2016
PREGHIERA
Dammi semplicità, Signore,
la giusta ingenuità per correrti incontro senza timori.
Dammi il mio sorriso, Signore,
l'unica ricchezza che posso donare a mio fratello.
Dammi la disponibilità, Signore,
rendimi sereno davanti al tuo progetto.
Dammi autenticità, Signore:
fa' che io sappia baciare il lebbroso.
E infine, Signore, dammi coraggio,
perché sento le gambe tremare
e il cuore battere forte.
Ho tanta paura Signore,
ma so che tu sei vicino a me.
progettodisponibilitàsemplicitàpauracoraggiorapporto con Dio
inviato da Antonella Fontana, inserito il 18/12/2009
PREGHIERA
Signore Gesù Cristo, che sei la luce vera,
illuminaci con la luce della tua presenza.
Tu che hai dato la vista al cieco nato, illuminaci.
Tu che hai guarito il lebbroso, purificaci.
Tu che hai risuscitato Lazzaro, rinnovaci.
Tu che hai custodito Daniele dai leoni, conservaci.
Tu che hai liberato i tre fanciulli dal fuoco, liberaci.
Tu sei il padre della luce, dal quale proviene
ogni cosa buona, ogni dono perfetto.
Tu sei la fonte della vita e l'autore della salvezza.
inviato da Maria Domenica Ferraro, inserito il 05/06/2009
PREGHIERA
4. "Credo" che padre Daniele e i suoi fratelli lebbrosi recitavano ogni mattina
padre Daniele da Samarate, Servo di Dio, OFMCap, Missionario Cappuccino in Brasile, Lebbroso
Io sono figlio di Dio.
Dio abita in me.
Posso essere quello che desidero
perché Dio è il mio aiuto.
Non mi stanco mai
perché Dio è la mia forza.
Non sono mai ammalato e addolorato
perché Dio è la mia salute.
Non mi manca niente
perché Dio è il mio fornitore.
Proprio perché sono figlio di Dio,
sono unito alla Divina Presenza di mio Padre.
Io sono felice in tutto quello che intraprendo
perché il mio sapere e le mie conoscenze
aumentano in me ogni giorno che passa.
Amen.
fiducia in Diocredorapporto con Dioabbandonofiducia
inviato da F. Carlo, inserito il 08/12/2005
PREGHIERA
5. Tu, lebbroso, mio fratello 1
Tu che sei isolato, evitato, rifiutato, respinto,
tu che gli uomini non vedono, non vogliono vedere,
tu lebbroso, sei mio fratello.
Gesù ti ha toccato, ti ha amato, ti ha guarito.
In te, lebbroso, io vedo lui, il mio Dio.
Tu, lebbra, sei nemica degli uomini.
sei il fetore del nostro disprezzo,
tu sveli l'orgoglio che ci consuma,
riveli il putridume delle nostre ipocrisie,
manifesti l'isolamento dei nostri cuori.
In te, Gesù ha visto il peccato,
che isola, che corrompe, che corrode,
che manda cattivo odore.
Tu, lebbra, mia nemica.
Tu, lebbroso, mio fratello.
inviato da Don Giovanni Benvenuto, inserito il 12/04/2002