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PREGHIERA
Eccoci, o Signore, davanti a te:
sappiamo di non ingannarci
perché crediamo fermamente
che tu sei qui presente
e ti vediamo con gli occhi della fede.
Non osiamo contemplarti,
ma tu guardaci
con lo sguardo pieno di misericordia
con cui hai guardato Pietro:
siamo davanti a te
con le nostre opere cattive
e il nostro grande peccato.
Come potremo restare davanti a te,
come potremo toglierci le macchie
se tu non le cancelli?
Come diverremo mondi
se tu non ci lavi?
Come guariremo
se tu non ci curi?
O Signore, purificaci dai nostri peccati,
lavaci dalle colpe,
guariscici dai nostri mali
e facci degni di ritornare nella tua grazia.
Amen.
adorazione eucaristicaadorazione
inviato da Qumran, inserito il 18/09/2014
PREGHIERA
122. Preghiera dell'insegnante 2
Signore ti chiedo di starmi accanto in questa nuova mattina che sta per cominciare perché con te al mio fianco io possa prendermi cura dei ragazzi che mi hai affidato.
Semina in me la delicatezza e donami uno spirito di profonda cortesia perché io possa riferirmi a tutti coloro che incontrerò come farei con te.
Signore aiutami a chiudere fuori dalla porta tutte le mie debolezze, i miei problemi e le mie inadeguatezze perché attraverso di me tu possa far entrare in classe gioia e impegno, ordine e rispetto.
Rendimi una guida forte e determinata che ha il solo scopo di far crescere questi ragazzi.
Fai che la mia fermezza sia segno di autorevolezza e servizio e non di forza della mia posizione.
Insegnami a sentire la tua presenza in ognuno di loro, in tutti, sia in quello silenzioso che sparisce in fondo alla classe sia in quello più molesto e fastidioso.
Rendimi aperta in modo che io possa collaborare e costruire insieme ai miei colleghi una scuola migliore, e quando ciò non sia possibile donami la virtù del silenzio e del rispetto.
Apri i miei occhi perché io possa vedere al di là delle apparenze.
Proteggi le loro famiglie specialmente tutte quelle che sono in difficoltà.
So di non essere all'altezza di questo compito, io ti offro il mio impegno e dove non riesco ad arrivare, pensaci tu. Amen.
inviato da Marcella Costa, inserito il 18/09/2014
PREGHIERA
123. Spirito Santo, scendi su di noi con i tuoi doni 11
Catechisti Parrocchiali n. 5 maggio 2011
Spirito di sapienza, scendi su di noi e fa' che ci lasciamo penetrare dalla luce del tuo amore, per assaporare la bontà di Dio Padre e gustare la Parola, sì da sperimentare la presenza del Signore Gesù nelle relazioni, nelle decisioni e in ogni dimensione della nostra esistenza. Amen.
Spirito di intelletto, vieni in noi, donaci di conoscere il mistero dell'amore di Dio, rivelato in Gesù, e di scorgere i segni della sua presenza amorevole nel creato, nella storia e nella nostra vita, per collaborare alla sua opera di salvezza. Amen.
Spirito del consiglio, donaci una coscienza illuminata per camminare nella via di Dio con prontezza e diligenza, e per scegliere e realizzare sempre il bene, rafforzati dalla virtù della prudenza. Amen.
Spirito di fortezza, sostienici con la tua forza, perché, come san Paolo, nelle difficoltà, nella malattia, nelle offese e nelle incomprensioni, siamo fedeli alla parola di Gesù, decisi nella via del bene e pronti a testimoniarlo. Amen.
Spirito della scienza, donaci di dare il giusto valore alle creature, che sono dipendenti da Dio Padre, creatore e signore di tutte le cose. Fa' che le usiamo per il bene e che, in esse, sappiamo ammirare i segni della bellezza divina. Amen.
Spirito di pietà, liberaci dalle durezze interiori e prega tu in noi, gridando: «Abbà, Padre», perché, fiduciosi, ci apriamo alla tenerezza di Dio Padre e, con mitezza e amore, la riversiamo sui fratelli e le sorelle. Amen.
Spirito del timore di Dio, infondi in noi la coscienza della nostra piccolezza e fragilità di fronte al Signore e donaci di non offenderlo mai, ma di amarlo con amore filiale, profondo e totale, per compiere sempre ciò che a lui è gradito. Amen.
Spirito Santodoni dello Spiritocresimatestimoniannunciatori
inviato da Qumran2, inserito il 17/09/2014
PREGHIERA
124. Belle Signore sono tutte le tue Parole 1
Abbiamo parole per vendere,
parole per comprare,
parole per fare parole,
ma ci servono parole per pensare.
Abbiamo parole per ferire,
parole per dormire,
parole per fare solletico,
ma ci servono parole per amare.
Abbiamo parole per fuggire,
parole per nasconderci,
parole per fingere,
ma ci servono parole per vivere.
Abbiamo parole per fare rumore
e macchine per scrivere e inviare parole,
ma parole per parlare non ne abbiamo più.
Da te Signore, sempre,
riceviamo in dono la Parola per pensare,
per vivere, per amare, per parlare, per...
Belle Signore sono tutte le tue Parole!
adattato da "Le parole" di Gianni Rodari
inviato da Maria Teresa Suppa, inserito il 16/09/2014
PREGHIERA
125. Per i cristiani perseguitati
sr. Mariangela Tassielli fsp, Cantalavita.com
Nuove terre sono bagnate dal sangue dei martiri
e, oggi, il cielo ascolta nuovo dolore.
Piccoli e grandi, uomini e donne,
sani e malati, l'odio non fa distinzioni
e ogni giorno uccide la fraternità.
Proteggi, Signore, chi per fede muore.
Custodisci i passi di coloro che fuggono
per non far morire il futuro e la fede in te.
Sii la forza di chi non cede alla paura e, con audacia,
testimonia il tuo nome e la tua salvezza.
Noi crediamo che tu sei il Signore, Dio dell'universo;
crediamo che il tuo nome, invocato oggi
tra lacrime e pianto, tra terrore e speranza,
può portare salvezza al mondo.
Ognuno di noi lo invochi, chiedendo salvezza,
in comunione con i nostri fratelli e sorelle
perseguitati in tante parti del mondo.
Amen.
persecuzionimartiriotestimonianzafede
inviato da Suor Mariangela Tassielli, inserito il 30/08/2014
PREGHIERA
Carlo Maria Martini, All'alba ti cercherò, 211-212
Signore dell'amore e della pace, noi desideriamo convertirci a te!
Non possiamo illuderci
di giungere a vivere bene, in pace, senza di te.
Non possiamo pensare
di superare le inquietudini interiori
e le nostre guerre personali,
se non ci rivolgiamo a te,
Signore della pace, Gesù Cristo crocifisso e risorto
che hai subito la morte per donarci la pace.
Noi ti chiediamo quella pace
che sorpassa ogni nostro progetto e possibilità
e che può rassicurare i nostri pensieri,
le nostre volontà, i nostri cuori!.
inviato da Cesarina Volontè, inserito il 30/08/2014
PREGHIERA
Carlo Maria Martini, All'alba ti cercherò, 131
Signore, provoca anche noi!
Passa in mezzo a noi, dovunque siamo,
sia che ci troviamo tra la folla,
sia che ci troviamo nel luogo della preghiera,
sia che ci troviamo nelle realtà della vita quotidiana!
Fa' che non ci sia differenza tra l'una e l'altra,
che non abbiamo a rinnegare nella vita quotidiana
colui che sul monte vogliamo conoscere.
Fa' che ci sia unità tra i diversi momenti della nostra esistenza!
Signore, attraverso la contemplazione di te che risvegliandoti dal sonno e risorto dalla morte mi dai fiducia,
sciogli, ti prego, i miei timori, le mie paure, le mie indecisioni,
i miei blocchi nelle scelte importanti, nelle amicizie, nel perdono, nei rapporti con gli altri,
negli atti di coraggio per manifestare la mia fede.
Sciogli i miei blocchi, Signore!
inviato da Cesarina Volontè, inserito il 27/08/2014
RACCONTO
C'era una volta un possente taglialegna in cerca di lavoro. Dopo aver girato diverse città, il taglialegna trovò finalmente impiego presso un importante commerciante di legno. L'ottima paga e le eccellenti condizioni di lavoro convinsero il taglialegna a dare il meglio di sé.
Il primo giorno il capo diede al nuovo arrivato un'ascia e gli indicò l'area del bosco dove avrebbe dovuto lavorare. Al termine della giornata, il possente taglialegna frantumò il record degli altri dipendenti, raggiungendo i 18 alberi abbattuti. Il capo si congratulò sinceramente con lui e questo motivò ancor più il taglialegna.
Il secondo giorno il taglialegna lavorò con tutte le sue energie, ma al tramonto gli alberi abbattuti furono 15. Per nulla demoralizzato, il terzo giorno il taglialegna si impegnò con ancora più vigore, ma anche questa volta il numero di alberi calò: 10 unità. Per quanta energia mettesse nel suo lavoro, giorno dopo giorno, il numero di alberi abbattuti continuò a calare inesorabilmente.
Mortificato, il taglialegna sì presentò dal capo scusandosi per lo scarso rendimento. Al che l'esperto commerciante di legno pose al suo dipendente una semplice domanda: «Quando è stata l'ultima volta che hai affilato la tua ascia?»
Un po' imbarazzato il taglialegna rispose: «Signore, non ho avuto tempo per affilare la mia ascia, ero troppo impegnato a tagliare gli alberi.»
efficaciainterioritàesterioritàspiritualitàallenamento
inviato da Qumran2, inserito il 31/07/2014
TESTO
129. Foglietto illustrativo della Confessione 6
Reconciliationis
Categoria Farmaceutica: Farmaci essenziali per la salute fisica, mentale e spirituale.
Composizione Farmaco: Composto da sincero pentimento, ammissione dei peccati, preghiere di riconciliazione.
Indicazioni Terapeutiche: Farmaco indicato nei casi di sofferenza, di difficoltà, di crisi interiore ed esteriore.
Posologia, Modo e Tempo di Somministrazione: Utilizzare quando si vuole, avendo un cuore pentito dei propri peccati, e sinceramente rivolto al Signore.
Controindicazioni: Nessuna.
Precauzioni d'uso: Non utilizzare per fare scena, e non aver paura di mostrare umiltà, e di ammettere i propri peccati: il Signore non si fa problemi a perdonare.
Interazioni: Nessuna interazione con altri farmaci.
Sovradosaggio: Nessun sovradosaggio.
Effetti Indesiderati: Nessuno.
Conservazione: Si conserva nel proprio cuore.
Avvertenze: Comportarsi da veri cristiani, con coerenza e sincerità di fede, seguendo l'esempio del Signore Gesù.
Scadenza: Il farmaco non ha scadenza.
Prezzo: Il farmaco è gratuito.
riconciliazioneconfessioneperdono
inviato da Alessandro Cochi, inserito il 21/06/2014
PREGHIERA
130. Ecco il tempo opportuno 2
Enrico Masseroni, Ti benedico Signore, Edizioni Paoline
Questo è il tempo del deserto, o Signore.
Anche noi con te, siamo attratti
verso le dune del silenzio,
per riscoprire l'orizzonte
del nostro mondo interiore
e spezzare il pane saporoso della Parola,
che sazia la nostra fame
e dona vigore nei giorni di lotta.
Questo è il tempo del pane spezzato
sulla stessa mensa con altri fratelli,
come viatico che fortifica
la nostra coscienza di figli.
Questo è il tempo del tuo perdono
nella gioia di una libertà ritrovata
sui ruderi delle nostre schiavitù.
Donaci, o Signore, di non sciupare
i giorni di luce che tu dipani per noi:
liberaci dalla febbre dell'evasione
per tuffarci nella limpida corrente
della tua grazia che rigenera
e ci fa essere creature pasquali.
inviato da Qumran2, inserito il 21/06/2014
TESTO
Se tu non vieni,
i nostri occhi più non vedono
la tua luce,
le nostre orecchie più non odono
la tua voce,
le nostre bocche più non cantano
la tua gloria.
Vieni ancora Signore.
Se tu non vieni,
i nostri volti non sorridono
per la gioia,
i nostri cuori non conoscono
tenerezza,
le nostre vite non annunciano
la speranza.
Vieni ancora Signore.
Se tu non vieni,
le nostre spalle sono curve
sotto il peso,
le nostre braccia sono stanche
di fatica,
i nostri piedi già vacillano
sulla via.
Vieni ancora Signore.
avventoattesasperanzaritorno di Gesù
inviato da Qumran2, inserito il 14/05/2014
TESTO
132. Vergine dell'Annunciazione 2
Vergine dell'Annunciazione,
rendici, ti preghiamo, beati nella speranza,
insegnaci la vigilanza del cuore,
donaci l'amore premuroso della sposa,
la perseveranza dell'attesa,
la fortezza della croce.
Dilata il nostro spirito
perché nella trepidazione
dell'incontro definitivo
troviamo il coraggio di rinunciare
ai nostri piccoli orizzonti
per anticipare, in noi e negli altri,
la tenera e intima familiarità di Dio.
Ottienici, Madre, la gioia di gridare
con tutta la nostra vita:
"Vieni, Signore Gesù, vieni, Signore
che sei risorto,
vieni nel tuo giorno senza tramonto
per mostrarci finalmente e per sempre il tuo volto".
annunciazionemariaavventoattesa
inviato da Qumran2, inserito il 18/04/2014
PREGHIERA
Ti chiediamo, Signore Gesù,
di guidarci in questo cammino
verso Gerusalemme e verso la Pasqua.
Ciascuno di noi intuisce che tu,
andando in questo modo a Gerusalemme,
porti in te un grande mistero,
che svela il senso della nostra vita,
delle nostre fatiche e della nostra morte,
ma insieme il senso della nostra gioia
e il significato del nostro cammino umano.
Donaci di verificare sui tuoi passi
i nostri passi di ogni giorno.
Concedici di capire, in questa settimana che stiamo iniziando,
come tu ci hai accolto con amore,
fino a morire per noi,
e come l'ulivo vuole ricordarci
che la redenzione e la pace da te donate
hanno un caro prezzo,
quello della tua morte.
Solo allora potremo vivere nel tuo mistero
di morte e di risurrezione,
mistero che ci consente di andare
per le strade del mondo
non più come viandanti
senza luce e senza speranza,
ma come uomini e donne
liberati della libertà dei figli di Dio.
palmepasquasettimana santadomenica delle palme
inviato da Cesarina Volonte', inserito il 13/04/2014
PREGHIERA
134. Signore, fa' ch'io possa vederti negli ammalati 1
Madre Teresa di Calcutta, Something Beautiful for God
Signore amatissimo, fa' ch'io possa vederti oggi e ogni giorno nella persona dei tuoi malati, e servirti curandoli.
Se ti nascondi sotto la figura sgradevole del collerico, dello scontento, dell'arrogante, fa' ch'io possa ancora riconoscerti e dire: "Gesù, mio paziente, quanto è dolce servirti".
Signore, dammi questa fede che vede chiaro, e allora il mio compito non sarà mai monotono, sempre la gioia zampillerà quando mi presterò ai capricci e risponderò ai desideri di tutti i poveri sofferenti...
O Dio, poiché sei Gesù il mio paziente, degnati anche di essere per me un Gesù che ha pazienza, indulgente con i miei errori e che tiene conto dell'intenzione, perché la mia intenzione è di amarti e di servirti nella persona di ogni tuo malato.
Signore aumenta la mia fede (Lc 17,5), benedici i miei sforzi e il mio compito, ora e sempre.
malatoservizio ai malatipazienza
inviato da Maria Grazia Lucca, inserito il 21/02/2014
PREGHIERA
135. Grazie per questo anno (versione breve) 9
Don Tonino Bello, Parole d'amore, ed. La meridiana
Eccoci, Signore, davanti a te
dopo aver tanto camminato lungo quest'anno.
Forse mai, come in questo crepuscolo dell'anno,
sentiamo nostre le parole di Pietro:
«Abbiamo faticato tutta la notte,
e non abbiamo preso nulla».
Ad ogni modo, vogliamo ringraziarti ugualmente.
Perché, facendoci contemplare la povertà del raccolto,
ci aiuti a capire che senza di te non possiamo far nulla.
Ci agitiamo soltanto.
Grazie, Signore, perché
se ci fai sperimentare la povertà della mietitura
e ci fai vivere con dolore il tempo delle vacche magre,
tu dimostri di volerci veramente bene,
poiché ci distogli dalle nostre presunzioni
corrose dal tarlo dell'efficientismo,
raffreni i nostri desideri di onnipotenza,
e non ci esponi al ridicolo di fronte alla storia:
anzi di fronte alla cronaca.
ringraziamentogratitudinefine anno
inviato da Qumran2, inserito il 31/12/2013
TESTO
136. E' nato il nostro Salvatore: rallegriamoci!
Oggi, dilettissimi, è nato il nostro Salvatore: rallegriamoci! Non è bene che vi sia tristezza nel giorno in cui si nasce alla vita, che, avendo distrutto il timore della morte, ci presenta la gioiosa promessa dell'eternità. Nessuno è escluso dal prendere parte a questa gioia, perché il motivo del gaudio è unico e a tutti comune: il nostro Signore, distruttore del peccato e della morte, è venuto per liberare tutti, senza eccezione, non avendo trovato alcuno libero dal peccato.
nataleincarnazioneredenzionegioia
inviato da Qumran2, inserito il 23/12/2013
PREGHIERA
Tu ci hai dato la vita per vivere insieme
e noi tutto lo trasformiamo in morte, guerra,
competizione e indifferenza.
Tu ci hai dato alberi e boschi
e noi li stiamo abbattendo.
Tu hai dato la primavera agli uccelli e i fiumi ai pesci,
e noi li stiamo contaminando
con i residui delle nostre industrie.
Tu ci hai dato l'equilibrio della creazione
e noi l'abbiamo sconvolto
e ci avviamo alla distruzione.
Il nostro tempo va passando, Signore.
Dacci il tuo tempo perché possiamo vivere.
Dacci la capacità di servire la vita e non la morte.
Dacci il tuo futuro, a noi e ai nostri figli. Amen.
futuroecologiavitatempocreazione
inviato da Qumran2, inserito il 23/12/2013
PREGHIERA
Dietrich Bonhoeffer, preghiera per i compagni di prigionia - Natale 1943
C'è buio in me
in te invece c'è luce;
sono solo, ma tu non m'abbandoni;
non ho coraggio, ma tu mi sei d'aiuto;
sono inquieto, ma in te c'è la pace;
c'è amarezza in me, in te pazienza;
non capisco le tue vie, ma
tu sai qual è la mia strada.
Tu conosci tutta l'infelicità degli uomini;
tu rimani accanto a me,
quando nessun uomo mi rimane accanto,
tu non mi dimentichi e mi cerchi,
tu vuoi che io ti riconosca
e mi volga a te.
Signore, odo il tuo richiamo e lo seguo,
aiutami!
Signore, qualunque cosa rechi questo giorno,
il tuo nome sia lodato!
Amen.
abbandonocoraggioinquietudinepazienzavicinanzacompagnialode
inviato da Cesarina Volontè, inserito il 30/09/2013
PREGHIERA
David Maria Turoldo, I Salmi
Ma quando da morte passerò alla vita,
sento già che dovrò darti ragione, Signore,
e come un punto sarà nella memoria
questo mare di giorni.
Allora avrò capito come belli
erano i salmi della sera;
e quanta rugiada spargevi
con delicate mani, la notte, nei prati,
non visto. Mi ricorderò del lichene
che un giorno avevi fatto nascere
sul muro diroccato del Convento,
e sarà come un albero immenso
a coprire le macerie. Allora
riudirò la dolcezza degli squilli mattutini
per cui tanta malinconia sentii
ad ogni incontro con la luce;
allora saprò la pazienza
con cui m'attendevi, a quanto
mi preparavi, con amore, alle nozze.
inviato da Cesarina Volontè, inserito il 30/09/2013
PREGHIERA
140. Preghiera per la quaresima 1
Adorando insieme la croce, segno della nostra salvezza,
chiediamo umilmente perdono per noi,
per le colpe di cui noi ci siamo macchiati;
chiediamo perdono anche a nome di tutti coloro che non sono qui
e non sanno chiedere perdono al Signore per le loro colpe.
Essi non sanno di quanta gioia e di quanta pace
il loro cuore sarebbe pieno se sapessero farlo.
Chiediamo perdono a nome di tutta l'umanità,
del tanto male commesso dall'uomo contro l'uomo,
del tanto male commesso dall'uomo
contro il Figlio di Dio, contro il salvatore Gesù,
contro il profeta che portava parole di amore.
E mettiamo la nostra vita nelle mani del crocifisso
perché egli, redentore buono, redima e salvi il nostro mondo,
redima e salvi la nostra vita col conforto del suo perdono.
quaresimaconversionevenerdì santocroce
inviato da Francesco De Luca, inserito il 20/09/2013