PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Marco 3,20-21

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Sabato della II settimana del Tempo Ordinario (Anno I) (25/01/2003)

Vangelo: Mc 3,20-21 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Dalla Parola del giorno

I suoi uscirono per andare a prenderlo; poiché dicevano: «È fuori di sé».

Come vivere questa Parola?

L'evangelista Marco annota che la folla stringeva Gesù per le strade e dentro le abitazioni, a tal punto che lui e i suoi "non avevano più tempo per prendere cibo". Quelli che se ne preoccupano di più sono i suoi stessi parenti. Ecco, vorrebbero tirarlo fuori dalla mischia. Sembra perfino di vederli scuotere il capo angustiati, mentre dicono: «È fuori di sé» che è come dire: è impazzito. Il racconto, pur nella sua incisività, è tra l'umoristico e il drammatico. Però racchiude soprattutto una profonda verità: Gesù è davvero "folle", ma per amore. S. Paolo non a caso parla della "follia della croce" e l'autore della lettera agli Ebrei, nel brano odierno, dice che Cristo "con uno spirito eterno offrì se stesso senza macchia a Dio". Infatti Gesù "non entrò nel santuario col sangue di capri e di agnelli, ma con il proprio sangue". Sì, Gesù – fuori di sé, c'insegna a uscire dal nostro ego, correndo le strade di quella follia che, essendo dettata dall'amore, "è più sapiente – dice S.Paolo – della ragionevole sapienza degli uomini", intenti solo a cercare il proprio tornaconto.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, chiedo al Signore quel po' di follia senza la quale il cammino spirituale è monotonia ripetitiva: senza sole né soffio d'amore.

O Gesù, pazzo d'amore per me, fammi consapevole di quanto è importante che io sia "fuori del mio ego" cioè fuori dai calcoli e dalle paure, fuori dai giudizi negativi e dai sospetti, fuori da tutte le negatività per danzare la vita nella positività dell'offrirmi con te al Padre, servendo i miei fratelli e sorelle.

La voce di un certosino

È necessario lasciarci condurre da Gesù, lasciarlo lavorare in noi – tutte le ore del giorno, tutti i giorni dell'anno, tutti gli anni della vita -, lasciarci inebriare dalla follia della croce.
Giovanni Battista Simoni

 

Ricerca avanzata  (54743 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: