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TESTO Commento su 1Cor 7,29-31
Casa di Preghiera San Biagio FMA 
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Mercoledì della XXIV settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (18/09/2002)
Brano biblico: 1cor 7,29-31 
«31A chi dunque posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? 32È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così:
“Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,
abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”.
33È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. 34È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”. 35Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli».
Dalla Parola del giorno
Se conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla!
Come vivere questa Parola?
Queste proposizioni al condizionale evidenziano ideali possibilità di grande realizzazione di sé: il conoscere tutti i misteri che si celano dentro la vita e la storia, il conoscere tutta la scienza possibile alla ricerca umana, perfino il giocare se stessi in una fede così grande "da trasportare le montagne". Che cosa si può ambire di più dalla vita? Eppure S. Paolo dice che se, anche avendo tutte insieme queste cose, uno non ha la carità, non è niente. Quello che va notato qui è proprio il verbo "essere". L'autore sacro non dice: non ha niente, ma non è. E' molto, molto più forte questa espressione! Capovolgendola al positivo, entrano in polemica con Cartesio (padre della cultura occidentale) che diceva: "Penso, dunque sono". E affermiamo: "Amo, dunque sono". La verità solare di questa asserzione viene dalla Parola di Dio e trova conferma in tutta la storia.
Oggi, nel mio rientro al cuore, chiedo luce e forza dallo Spirito Santo. Ho bisogno di capire che davvero esisto e vivo solo se amo. E perché il mio non sia parodia dell'amore, cioè larvato egoismo, ho assolutamente bisogno che lo Spirito Santo effonda Lui stesso nel mio cuore la carità. E' come dire: che Lui ami in me, attraverso me, trasfigurando e potenziando divinamente le mie energie di amore.
La voce di un leader della resistenza passiva
Alcuni possono anche essere individui brillanti, che realizzano in maniera superba le loro facoltà interiori, ma sono inceppati dalle catene di un egocentrismo paralizzante. Vivono all'interno degli angusti confini delle loro ambizioni e dei loro desideri personali. Affinché la nostra vita sia costruttiva e ricca di significato, il nostro interesse per noi stessi deve essere congiunto all'interesse per gli altri.
Martin Luther King