PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Giovanni 3,13-17

mons. Vincenzo Paglia   Diocesi di Terni

mons. Vincenzo Paglia è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?
Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti!

Esaltazione della Santa Croce (14/09/2006)

Vangelo: Gv 3,13-17 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Gv 3,13-17

13Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo. 14E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, 15perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.

16Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. 17Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.

Nicodemo, autorevole membro del sinedrio, è un uomo senza pregiudizi. Lo vedremo più avanti difendere Gesù e onorarlo con una degna sepoltura. Ma ha ancora timore di manifestare la sua stima per il giovane profeta di Nazareth. Va di notte ad incontrarlo. Non sappiamo bene cosa voglia chiedergli, ma prima che finisca la presentazione e ponga la domanda, Gesù anticipa la risposta: la condizione indispensabile per la salvezza è nascere "di nuovo". Nicodemo, forse un po' irritato, risponde: "Come può un uomo nascere se è vecchio?" Gesù non enumera le azioni da compiere e non elenca una serie di precetti da osservare; sostiene però la necessità di un cambiamento totale della vita, sin nel profondo. Rinascere non vuol dire fare qualcosa in più, pensare qualche cosa in più; vuol dire accogliere lo Spirito che Dio ci dona e lasciare che operi in noi. Questo soffio spirituale trasforma i nostri cuori sino a renderli nuovi, capaci di amare e di osare. Scriveva il profeta Ezechiele: "Darò loro un altro cuore e infonderò in essi uno spirito nuovo, rimuoverò il cuore di pietra dal loro corpo e metterò in essi un cuore di carne, così che seguano i miei decreti e rispettino le mie norme e le osservino e siano il mio popolo ed io il loro Dio" (Ez 11,19-20). Quella notte queste parole divennero carne in quell'anziano fariseo e gli donarono un'energia di vita nuova.

 

Ricerca avanzata  (55827 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: