PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Mi metto il grembiule, il Tuo.

don Roberto Seregni   Home Page

Giovedì Santo (Messa in Cena Domini) (17/04/2025)

Vangelo: Gv 13,1-15 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Gv 13,1-15

1Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine. 2Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariota, di tradirlo, 3Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, 4si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita. 5Poi versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugamano di cui si era cinto. 6Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?». 7Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai dopo». 8Gli disse Pietro: «Tu non mi laverai i piedi in eterno!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me». 9Gli disse Simon Pietro: «Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo!». 10Soggiunse Gesù: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto puro; e voi siete puri, ma non tutti». 11Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse: «Non tutti siete puri».

12Quando ebbe lavato loro i piedi, riprese le sue vesti, sedette di nuovo e disse loro: «Capite quello che ho fatto per voi? 13Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. 14Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. 15Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi.

È stata una Quaresima intensa. Ci ho provato, Signore, ad essere un discepolo più autentico, più vero, più fedele. E se ho potuto fare qualcosa di buono, è stato solo per la Tua immensa misericordia e pazienza. Mi sorprende sempre: non Ti sei ancora stancato di me.

Questa sera, Signore, Tu mi inviti a sedermi con Te e con gli apostoli alla mensa dell'ultima cena. Tutta Gerusalemme si prepara alla celebrazione della Pasqua, memoria della liberazione dalla schiavitù dell'Egitto. I discepoli, probabilmente, non sospettavano nulla. Non potevano immaginare che sarebbe stata l'ultima cena con Te. Ma Tu lo sapevi, Tu sapevi tutto.

E durante la cena, Ti sei alzato, Ti sei tolto i vestiti, Ti sei legato ai fianchi un grembiule, hai preso un catino pieno d'acqua, Ti sei inginocchiato davanti a me e hai iniziato a lavarmi i piedi.

Tu non hai preso tra le Tue mani la mia testa, con i miei sogni, i miei ideali e i miei desideri, ma hai afferrato tra le Tue mani i miei piedi: il mio contatto con la terra, le mie fragilità, le mie vulnerabilità, la mia povertà, la mia miseria.

Tu lavi i piedi, perché i piedi non mentono. I piedi rivelano chi sono, da dove vengo, dove vado e con chi cammino. I miei piedi sono la mappa segreta della mia anima.

Tu, Gesù, mi inviti a sedermi con Te, perché vuoi prendere i miei piedi tra le Tue mani benedette. Non Ti importa quante volte sono caduto, quante volte ho scelto sentieri sbagliati che mi hanno allontanato da Te. L'unica cosa che importa è che stasera sono qui, seduto con Te alla mensa dell'ultima cena, e Tu prendi tra le Tue mani i miei piedi per scolpire nella mia anima le strade della carità, della solidarietà e della tenerezza.

Le Tue mani vogliono incidere in me le rotte dell'amore, perché io possa camminare verso chi ha bisogno di una parola, di uno sguardo, di una carezza.

Gesù, non voglio più aver paura.
Mi metto il grembiule, il Tuo.
Prendo il catino e la tovaglia...
Mi inginocchio.
Adesso ho capito:
solo così, solo in ginocchio,
lavando i piedi ai miei fratelli,

potrò riconoscere davvero il Tuo volto.

don Roberto Seregni

 

Ricerca avanzata  (57070 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: