TESTO ELISIR DELL'IMMORTALITÀ


Una delle tre proprietà della pietra filosofale, nella saga di Harry Potter, è quella di essere un “Elisir di lunga vita”. Ma non bisogna scavalcare montagne o attraversare deserti per incontrare questo elisir. Ce lo offre Gesù nel Vangelo di oggi: “Se uno osserva la mia parola, non vedrà la morte in eterno”. Anzi, Gesù non ci offre un elisir di lunga vita, ma un elisir dell'immortalità: “non vedrà la morte in eterno”. E se qualcuno non vuole crederci? Se ne assuma le conseguenze. Se uno non vuole ascoltare e osservare la parola di Gesù, che ascolti e segua pure quella dei ciarlatani o degli influencer o di chiunque altro lui voglia. Contento lui... Ma noi, che - come abbiamo sentito nel Vangelo di ieri - crediamo nella Verità che mette le ali alla libertà, cerchiamo di sforzarci a seguire questa Verità. Certo, può capitare di non essere sempre degli osservanti perfetti, ma almeno dobbiamo cercare di dare il massimo di noi stessi. Gesù è come quelle brave maestre di una volta che incentivavano gli alunni a dare il meglio di sé. Chi di noi non si è sentito dire, magari all'incontro con i genitori: “è bravo, ma deve impegnarsi di più”? Anche se non raggiungevamo tutti gli obiettivi prefissati, venivamo ricompensati almeno per il nostro sforzo.

Anche Gesù ricompensa il nostro sforzo e anche lui, speriamo ci dica, come le brave maestre: “sei bravo, ma cerca di impegnarti di più”.

IMPEGNO QUARESIMALE:

Concentrati su un ambito della tua vita spirituale (preghiera, carità, silenzio, ascolto...) in cui senti che “sei bravo, ma potresti impegnarti di più”. Fallo con libertà, non per costrizione, ma per amore. Offri ogni sforzo come risposta alla fiducia che Dio ha in te, sapendo che Lui ricompenserà non tanto i tuoi risultati, ma soprattutto i tuoi sforzi.