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TESTO Commento su Luca 2,16-21

padre Paul Devreux

Maria Santissima Madre di Dio (01/01/2025)

Vangelo: Lc 2,16-21 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Lc 2,16-21

In quel tempo, [i pastori] 16andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. 17E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. 18Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. 19Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. 20I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.

21Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

In questa festa del primo dell'anno, la chiesa festeggia Maria Madre di Dio. Noi la ringraziamo di aver accettato questa missione, ma non dimentichiamo che tutto questo è stato possibile anche grazie a Giuseppe, che io ammiro. Lui non solo ha accettato il progetto di Dio per lui e sua moglie, ma ha anche accettato che fosse dato al loro figlio un nome che non ha scelto lui, perché è l'angelo che dice a Maria: ”Lo chiamerai Gesù”.

Non oso immaginare la scena di Maria che prova a spiegare a Giuseppe che è rimasta incinta per opera dello Spirito Santo, e poi aggiunge:”L'angelo ha deciso anche il nome!”. Veramente Giuseppe è un santo! Lui non ha avuto paura di farsi così piccolo, fino a sparire, tant'è vero che si tende a pensare che sia morto prima di Gesù, perché sparisce, pur di lasciare emergere suo figlio, sua moglie e il vero Padre di Gesù; il Creatore. Grande vocazione.

Signore dona anche a me e a chi lo desidera, la libertà di diminuire per lasciare emergere gli altri e Gesù, nella loro vita.

E ci benedica Dio onnipotente, in questo primo giorno dell'anno, con la grande benedizione solenne, che abbiamo ricordato nella prima lettura.

Ti benedica il Signore e ti custodisca.

Cioè il Signore dica bene di te, e ti custodisca

Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia.

Un volto che risplende è un volto sorridente, contento di vederti.

Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace.

Che significa che il Signore non ci perda mai di vista,

per concederci di vivere nella pace che emana dallo stare in comunione con lui.

Auguri.

 

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