VIDEO #2minutiDiVangelo Luca 21,25-28.34-36 - È questo il tempo dell'Apocalisse di cui parlava Gesù?
don Marco Scandelli don Marco Scandelli
I Domenica di Avvento (Anno C) (01/12/2024)
Vangelo: Lc 21,25-28.34-36

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «25Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, 26mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. 27Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. 28Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
«34State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; 35come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. 36Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».
Commento al Vangelo a cura di don Marco Scandelli
Lc 21,25-28.34-36
Il brano di oggi è tratto dal 21º capitolo di San Luca, e più precisamente dai versetti 25-28 e 34-36, che fanno parte della cosiddetta “grande apocalisse” dell'evangelista della mansuetudine. Sentir parlare di morte, attesa per ciò che dovrà accadere e ansia dei popoli, non ci risulta così estraneo, dal momento che quotidianamente ci svegliamo chiedendoci che cosa ne sarà di questo nostro mondo, sconvolto da guerre che diventano sempre più cruente e che pian piano...