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Dario Reda - Commendario 
Commendario
XXXII Domenica del Tempo Ordinario (Anno B) (10/11/2024)
Vangelo: Mc 12,38-44 
38Diceva loro nel suo insegnamento: «Guardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, 39avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. 40Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna più severa».
41Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. 42Ma, venuta una vedova povera, vi gettò due monetine, che fanno un soldo. 43Allora, chiamati a sé i suoi discepoli, disse loro: «In verità io vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri. 44Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».
QUANTO DI TE CI METTI?
La vedova mi ricorda che nelle relazioni che chiamo d'amore,
inclusa quella con Gesù,
o metto tutto me stesso,
tutte le mie monetine,
o meglio non usare la parola amore.
Mi viene ricordato che ciò che conta non è il gesto (vedi Scribi)
ma l'aver messo tutto se stessi.
Dio, l'Amore, o è tutto o è niente.
Signore, oggi ti dono il mio tutto
affinché tu possa diventare il mio tutto.