VIDEO #2minutiDiVangelo Giovanni 6,24-35 - L'Eucaristia? Si ascolta! E poi si mangia...
don Marco Scandelli don Marco Scandelli
don Marco Scandelli è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?
Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti!
XVIII Domenica del Tempo Ordinario (Anno B) (04/08/2024)
Vangelo: Gv 6,24-35
24Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. 25Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?».
26Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. 27Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo». 28Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?». 29Gesù rispose loro: «Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato».
30Allora gli dissero: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? 31I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo». 32Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. 33Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo». 34Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane». 35Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!»
2minutiDiVangelo
L'Eucaristia? Si ascolta! E poi si mangia...
Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli
Gv 6, 24-35
Oggi leggiamo insieme i versetti 24-35 del capitolo VI di san Giovanni. In essi si narra che la folla sfamata durante la moltiplicazione dei pani e dei pesci continuava a seguire il Signore, quasi importunandolo. La gente gli andava dietro perché Lui li aveva saziati con il “cibo che non dura”. E per questo Gesù li riprende. Si arrabbia addirittura. Eppure, mi vien da dire, non era stato Lui a saziarli? Se voleva evitare dei fraintendimenti, avrebbe potuto evitare di fare quel gesto. In realtà è evidente da tutto questo che se da una parte gli uomini gli andavano dietro...