TESTO Commento su Marco 4,35-41
don Giampaolo Centofanti Commento al Vangelo
Sabato della III settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (27/01/2024)
Vangelo: Mc 4,35-41
Gesù dorme tranquillamente in quella burrasca estrema. Forse perché sa che i discepoli in un tal caso lo sveglierebbero. Ma certo dormire in una tale trambusto pare mostrare una pace ma anche un riposare profondissimo. Immagine dell'abbandono totale nel Padre. Dunque i discepoli non sbagliano nello svegliarlo è l'eccessiva paura che possono imparare a superare sull'esempio e con la grazia di Gesù. Tutto è nelle mani di Dio. È un cammino lasciarsi portare dalla grazia in una fede sempre più profonda in ogni cosa uscendo da una mera etica religiosa che parla di Dio ma resta ripiegata su logiche terrene che non pacificano, non riempiono, non portano sempre oltre nel mistero sconvolgente di Gesù, Dio e uomo.