TESTO Commento su Matteo 19,27-29
don Giampaolo Centofanti Commento al Vangelo
S. Benedetto abate, patrono d'Europa (11/07/2023)
Vangelo: Mt 19,27-29
27Allora Pietro gli rispose: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?». 28E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. 29Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».
In ogni cosa tornare vissutamente al vangelo. Talora si sentono affermazioni doloristiche come quella che Dio mette più alla prova chi più ama. Ma ecco invece quello che risponde Gesù a Pietro. Nella sua sequela l'uomo rinasce integralmente e riceve ogni bene. Tante difficoltà si possono risolvere, quelle irrisolvibili si vivono gradualmente in un altro modo oppure cambiano per miracolo. Non è la stessa cosa cercare di vivere nella luce o calpestandola a lungo. È come un albero coltivato, potato, concimato, innaffiato, protetto dai pericoli e un altro no.