TESTO Commento su Giovanni 3,16-18
don Giampaolo Centofanti Commento al Vangelo
Santissima Trinità (Anno A) (04/06/2023)
Vangelo: Gv 3,16-18
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«16Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. 17Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio».
L'amore di Gesù è meraviglioso, ha fatto tutto per darci vita piena nel modo migliore. Gesù vuole solo aiutarci nel più pieno rispetto della nostra libertà, della adeguata gradualità della nostra crescita. Se così non fosse saremmo costretti a fare i bravi ma il nostro cuore non si aprirebbe. Una strada che non può durare a lungo. Gesù dunque afferma che lui non condanna nessuno ma cerca di salvare tutti. È l'uomo che può chiudersi consapevolmente alla vita.