TESTO Colui che prepara la "via" al Signore
Monaci Benedettini Silvestrini
Giovedì della III settimana di Avvento (15/12/2005)
Vangelo: Lc 7,24-30
Giovanni il Battista segna il passaggio dall'Antico al Nuovo Testamento; è toccata a lui la sorte di annunciare alle genti la presenza del Messia; egli viene dal deserto, non è una canna agitata dal vento, non è vestito di morbide vesti, è un profeta e più che un profeta perché non preannuncia tempi futuri e verità da venire, ma la Verità incarnata e presente; egli è il più grande dei profeti dell'antico Testamento, ma rispetto alla nuova dignità di cui saremo adornati dopo la redenzione, egli è il più piccolo. La missione di Giovanni rientra negli arcani disegni di Dio e coloro che non si sono fatti battezzare da lui hanno reso vano quel disegno. Gesù vuole dirci che non solo Lui deve essere accolto, ascoltato e seguito, ma anche i suoi profeti che l'annunciano sono oggetto della nostra fede. Ci dice ancora che il compito di testimoniarlo non è riservato ai grandi e ai potenti del mondo, ma ai più piccoli, ai più umili perché appaia evidente l'opera di Dio. Forse anche tu sei chiamato a preparare la via al Signore che sta per venire tra noi nel prossimo Natale?