PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Luca 12,1-7

Paolo Curtaz   Ti racconto la Parola

Venerdì della XXVIII settimana del Tempo Ordinario (Anno I) (17/10/2003)

Vangelo: Lc 12,1-7 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Lc 12,1-7

1Intanto si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l’ipocrisia. 2Non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. 3Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze.

4Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. 5Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui. 6Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. 7Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!

Voi valete più di molti passeri. Mi intenrisce Gesù che conclude la sua dura requisitoria contro i farisei rassicurandoci: valiamo più di molti passeri: cioè Dio ti conosce, sei nelle sue mani, conta i capelli del tuo capo, non è distratto, né lontano, né indifferente. E' un Dio di tenerezza quello di Gesù, così diverso dalla visione rigida del Dio dei farisei, tutto attento a premiare i devoti e a dimenticarsi degli altri. Gesù morirà pur di affermare questa nuova e inattesa visione di Dio che ci aiuta a riscoprire in tutta la sua autenticità la rivelazione e l'esperienza di Israele. Non preoccuparti, amico, Dio conosce la tua pena e la tua preoccupazione, solo affidati a lui, non tenere in mano la tua vita, non disperarti, librati nel vento dello Spirito come quei passerotti che affollano gli alberi in primavera e danno la svegli all'alba col loro cinguettio. Sì, forse davvero dovremmo guardare più a loro e smetterla di tormentarci con i nostri giri di testa: affidarci a questo Dio che sa, che conosce. Chi lo ha già fatto, lo sto vedendo, ora sta sorridendo nel traffico della tangenziale; chi non lo ha ancora fatto, forse troverà oggi il coraggio di lasciare il timone della propria barca nelle mani di Dio. Non temre, piccolo gregge, al Padre tuo è piaciuto di svelarti i segreti del Regno di Dio!

Tutti i capelli del mio capo sono contati, Signore, tutto conosci e tutto ami, Signore, io valgo più di molti passeri, Signore!

Libri di Paolo Curtaz

 

Ricerca avanzata  (54727 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: