TESTO Commento su Matteo 5,33-37
don Giampaolo Centofanti Commento al Vangelo
Sabato della X settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (13/06/2020)
Vangelo: Mt 5,33-37
Gesù insegna a parlare un linguaggio essenzialmente sincero e semplice, senza obliquità. Le insincerita e le obliquità scatenano incomprensioni, tensioni, sfiducie. E il Maligno in tali situazioni può operare più facilmente. Il Signore in un cammino ci conduce verso un discernimento sereno che abbocca meno alle agitazioni, alle mere emozionalità, alle sensazioni. Ossia a tante strade che alimentano inutili complicazioni.