TESTO Commento su Giovanni 14,1-6
don Giampaolo Centofanti Commento al Vangelo
Venerdì della IV settimana di Pasqua (08/05/2020)
Vangelo: Gv 14,1-6
Prima di Gesù si poteva più facilmente far dire a Dio quello che si voleva. Ora benché la verità sia piena di sfumature e non meccanica abbiamo riferimenti concreti per il nostro cammino: Cristo, la Chiesa, il padre spirituale, la comunità di crescita. Tutte garanzie assolute di inerrabilità? Nella nostra comprensione di Cristo vi sono punti sicuri custoditi nella Chiesa e anche margini di crescita. Ma per esempio un veggente che disobbedisca alla Chiesa che gli dice di non divulgare la propria esperienza già sta su una via sbagliata. E ciò anche se la Chiesa può aver dato un comando errato. Padre Pio obbedi sempre. Camminiamo in Cristo nella Chiesa e le opere di Dio nella nostra vita ci aiuteranno a credere. Chiedere nel nome di Gesù infatti significa cercare di seguirlo.