TESTO Perché svendere la verità? A che pro?

A me è capitato molte volte, alcune coscientemente, altre volte meno, di addolcire la verità. Ho messo anche io la mano sulla spalla di qualche giovane dicendogli: dai, non ti preoccupare...tanto sei giovane. Senza andare per le lunghe, ho sbagliato. Ho detto una verità addolcita, per guadagnare qualche giovane. Ed ho sbagliato. Non ho saputo dire la VERA VERITA'.

Oggi, probabilmente sono più maturo e viene man mano meno la paura di dire la verità. Non mi vergogno più di dire le cose così come veramente sono. Specialmente nella fede. Non ho paura di dire che...se non vai a messa alla domenica non sei cristiano; se ti sei fatto la cerchia di amici che ti piace e non accogli qualcuno che non ti piace...non sei un credente. Non ho paura di dire che...fare sesso non è giusto fuori dal matrimonio; non mi vergogno di dire apertamente che non si può vivere soltanto per la palestra, per il calcio, per i divertimenti. E così pure, che se d'estate ti dimentichi di Dio...non vali niente. Posso sembrare troppo diretto? Beh, è quello che voglio. Ma è anche quello che, credo veramente, vogliano i giovani. I giovani sono stufi di mezze verità; sono stanchi di attività parrocchiali "allodola", che li attirino per quello che sono, cioè fini a sé stesse. I giovani sono stanchi di adulti che fanno i bambini o i giovani che non sono. I giovani vogliono adulti convinti, seri, che non dicano menzogne o mezze verità, che sappiano dire chiaramente: carissimo amico/a, stai prendendo una strada brutta. Oppure che sappiano ben dire dove sta il bene e dove il male.

Sì, questa è una cosa che si diffonde a macchia d'olio: vogliamo conquistare i giovani? Diamo loro quello che vogliono!

Ahi, quanto è sbagliato. Ahi, quanto è "satanico"!!! Sì, è proprio satanico dare ai giovani quello che vogliono.

Tanti giovani della mia parrocchia hanno rifiutato di partecipare alla Giornata Mondiale dei Giovani per...comprarsi un telefonino nuovo!!! Assurdo!!! Io ho detto loro che è un grave errore e che non sanno che cosa stanno facendo! Che grande sbaglio!

Anche Gesù non ha paura di dire verità pesanti alla donna cananea del vangelo: sono venuto per le pecore perdute della casa di Israele! Questa verità provoca la conversione della donna che, onestamente, riconoscendosi "non della casa di Israele" aggiunge: ma anche i cagnolini si cibano delle briciole lasciate dai loro padroni!

Traduco in dialetto: anche io, che sono cananea e non sono della casa di Israele godo della grande grazia dei figli di Israele.

Gesù non ha detto: non preoccuparti bella mia, rimani della tua religione...che va bene lo stesso!!! Non ha detto: tutte le religioni sono uguali! Ha detto, invece: sono venuto per gli ebrei, cioè "Israele", e tu non sei ebrea. E lei ha fatto capire che comunque non era lontana da quella fede.

Gesù la loda: grande è la tua fede, donna... sia guarita tua figlia come tu chiedi!

Capite????
Riuscite a capire????
È difficile da capire????
Perché???

Perché ci ostiniamo a pensare che tutte le religioni sono uguali? Perché ci ostiniamo a non chiedere la verità ai giovani?
Forse perché noi stessi non siamo veramente credenti????
Perchééééé???
Vi saluto e vi abbraccio tutti.

Vado a Colonia e vi porto tutti nel cuore. Se qualcuno è a Colonia, nei giorni dal 15 agosto al 21, vada sul www.vangelogiovane.it e lì troverà il numero di cellulare per incontrarci. Ciao
Naza