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I Domenica di Quaresima (Anno A) (13/02/2005)

Vangelo: Mt 4,1-11 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

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In quel tempo, 1Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. 2Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. 3Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». 4Ma egli rispose: «Sta scritto:

Non di solo pane vivrà l’uomo,

ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio».

5Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio 6e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti:

Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo

ed essi ti porteranno sulle loro mani

perché il tuo piede non inciampi in una pietra».

7Gesù gli rispose: «Sta scritto anche:

Non metterai alla prova il Signore Dio tuo».

8Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria 9e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». 10Allora Gesù gli rispose: «Vattene, Satana! Sta scritto infatti:

Il Signore, Dio tuo, adorerai:

a lui solo renderai culto».

11Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco, degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.

Attenzione, attenzione, un grande cambiamento ci attende! Sei stato a Messa? Se ci andrai non ti spaventare vedendo il sacerdote e con lui tutto l'ornamento dell'altare di un nuovo colore, quello viola. Semplicemente è iniziata la QUARESIMA. Questo cambiamento è iniziato mercoledì 9 febbraio (il cosiddetto mercoledì delle ceneri) data in cui inizia ufficialmente questo tempo liturgico "forte". Siamo tutti invitati a partecipare...

"Forte" perché grande è il mistero che ci viene ricordato, la morte-resurrezione di Cristo; "forte" perché è un tempo di grazia speciale per incontrarci con l'amore di Dio, "forte" quindi per l'impegno maggiore che ci è richiesto nella lotta contro il male e soprattutto per costruire il bene.

Insomma direi che è il tempo proprio dei giovani perché è il tempo più opportuno per costruire la propria vita, per crescere per chi già sta camminando, per ricominciare a battere le ali per chi... ha intrapreso strade strane.

Il Vangelo di questa domenica, da questo punto di vista è eccezionale perché ci obbliga a chiederci: su che cosa sto poggiando la mia vita? Qual'è il fondamento che muove la mia vita?

Una curiosità: sapete qual è la caratteristica delle ragnatele? Esse hanno tanti punti di aggancio alle pareti dei muri, però c'è un filo centrale che, se tu lo individui e lo tagli fa cadere la ragnatela all'istante, è il suo tallone d'Achille. Provate!! La Parola, attraverso il Vangelo, tramite le tentazioni che il diavolo fa a Gesù, ci mostra qual è il filo magico che il diavolo vuole recidere nella nostra vita per farci cadere come sacchi di patate. Ed una volta caduti è faticoso rialzarci.

Provate a leggere attentamente il testo, notate qualcosa di particolare nel modo di esprimersi del diavolo? Quale dubbio fondamentale vuole mettere in Gesù?

ATTENZIONE: quando il diavolo si rivolge a Gesù usa queste parole: "Se sei figlio di Dio...", per ben due volte parla con Gesù e usa queste parole. Ed ogni tentazione mira a scardinare questa verità con la quale Gesù ha cominciato il suo ministero, la sua attività. Ricordate le parole di Dio nel battesimo di Gesù? Le abbiamo ascoltate due settimane fa: "Questi è il Figlio mio prediletto". Non gli dice ti darò tanti doni, ti renderò grandioso,... gli dice semplicemente tu sei mio figlio. Perché è la verità fondamentale, la certezza dell'amore del Padre, della sua presenza nella sua vita, è quella certezza che gli farà affrontare tutto e tutti, che gli darà il coraggio di esporsi, di fare miracoli, di dare la vita per i fratelli senza riserve sino alla croce... perché dietro c'è l'amore del Padre, la certezza cioè che anche nei momenti più difficili è in rapporto col Padre, anzi quelli sono i momenti in cui la sintonia è totale. Questo è il fondamento che guida e sostiene tutta la vita di Gesù.

Il diavolo vuole intaccare questa certezza perché, lui che è astuto sa che la forza di Gesù sta nel rimanere sempre sotto lo sguardo del Padre, perché lui è il figlio quindi ha bisogno assoluto di questa relazione.

Pensate: nella prima tentazione pone il Figlio di fronte alla illusione della autonomia dal Padre, invogliandolo a fare la propria volontà; nella seconda tentazione cerca di porre il dubbio sull'amore del Padre verso di lui (prova se veramente manderà i suoi angeli a salvarti? Come dire: metti alla prova il suo amore per te); nella terza senza mezzi termini, il diavolo apertamente mostra il suo scopo: adora me e non il Padre.

E se Gesù avesse perso questo fondamento cosa sarebbe stato della sua vita? Se ad una pianta togli le radici stai sicuro che muore, così il rapporto con il padre sono le nostre radici, se per caso vengono tagliate chissà dove va a finire la nostra vita.

In Africa abbiamo conosciuto un giovane di nome Fredric. Non ha mai conosciuto la madre e il padre lo ha affidato ad una zia poi ad una cugina e ad altre persone che non lo hanno mai accolto. È cresciuto sempre cercando un affetto materno, l'ha cercato disperatamente. Ad un certo punto addirittura ha lasciato il villaggio per andare dal fratello ad Abidjan. E qui ha continuato a cercare questo affetto ed ha provato di tutto: alcool, droga, ragazze facili, il fumo, le bande di quartiere. Poi un giorno, era tempo di quaresima, una ragazza lo ha invitato ad una via crucis. L'incontro con il Cristo morto in croce gli ha sconvolto la vita. Frédéric disse: "Quando ho visto che Lui, giusto e innocente, moriva per me, non ho più resistito e sono scoppiato a piangere, perché nella mia solitudine e povertà, ho capito che c'è qualcuno che mi ama e mi ama sul serio." A questo punto, le lacrime di Frédéric erano inarrestabili. Tra un singhiozzo ed un altro ha detto: "Da oggi, Signore, voglio darti la mia vita per andare ad incontrare le migliaia di giovani disperati come me che hanno vissuto un'infanzia senza affetto e che ora sono nell'alcool, nella droga, nel vagabondaggio sessuale. A tutti voglio dire che Tu ci ami e ci salvi". Ed ha iniziato una vita nuova.

La vita di Fredric e ogni sua scelta è cambiata dal momento che l'amore di Dio-Padre è divenuto il fondamento della sua vita. Qual'è il fondamento della nostra vita? Cosa muove le nostre azioni? Se le fondamenta della casa non sono buone che ne sarà di questa casa?

Questo è il tempo che Dio ci offre per riscegliere il vero fondamento su cui costruire la nostra vita. Approfittiamone!

Gesù ci indica la strada per rimanere in rapporto con il Padre, per averlo come fondamento della nostra vita. Ogni volta al diavolo risponde: "Sta scritto" La Parola è la nostra arma vincente. Se ci abbeveriamo alla Parola non dobbiamo temere perché essa ci indica la volontà del Padre.

Per questa settimana, almeno per iniziare, possiamo prenderci questo impegno, ogni giorno dare almeno 5 minuti alla Parola di Dio (leggerla, rileggerla e scegliere di vivere una parola), la troviamo nel sito. Anche noi allora come Gesù saremo capaci di rispondere alle scelte della vita, con la luce della Parola, saremo cioè capaci di vagliare le diverse alternative che ogni scelta comporta secondo la volontà di Dio così da non rimanere confusi di fronte a tante luci illusorie che il mondo ci offre. Ricordiamoci: "Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio". E ricordiamoci ancora il diavolo prima di tentare Gesù, ci aveva già provato con Adamo ed Eva, riuscendo nel suo intento. Cosa dite ci proverà con noi?

Buona Quaresima.

 

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