TESTO Commento su Mt 16, 15-16
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Mercoledì della XIII settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (29/06/2016)
Vangelo: Mt 8,28-34
«Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
Mt 16, 15-16
Come vivere questa Parola?
La liturgia della solennità di Pietro e Paolo rimette al centro la loro confessione di fede.
Quest'affermazione di Pietro, fatta nella non piena consapevolezza del significato e della portata di quelle sue stesse parole, ci dicono comunque la sua grandezza. Con entusiasmo ha aderito a Cristo, lo ha seguito e quindi lo ha sperimentato segno di contraddizione, venuto a svelare il cuore dell'uomo, il suo. Pietro si è lasciato completamente attraversare dalla spada di Gesù, segno di contraddizione. Quella spada ha diviso, fatto discernimento con cura dei suoi pensieri, delle motivazioni delle sue azioni, dei suoi sentimenti, delle sue emozioni. Pietro non si è mai sottratto a questa azione educativa di Dio. E così ha tirato fuori il meglio di sé. In questo suo divenire in Cristo c'è stato spazio per l'entusiasmo, il tradimento, lo stupore, il coraggio, la sofferenza, la morte. L'esperienza di Pietro (e non meno quella di Paolo) sono l'ennesima prova che Dio non vuole supereroi da subito perfetti e potenti, ma vuole uomini integri che con tutta la loro umanità aderiscono a Lui, si riconoscono in lui e lui esprimano, annuncino, testimonino.
Signore, accogli la nostra confessione di fede. Interpretala anche quando si esprime in modo confuso, non consapevole. Educaci, accompagnaci e aiutaci a dire te, anche con le imperfezioni del nostro crescere.
La voce di un teologo artista
È bello proclamare insieme a Pietro e a tutta la comunità ecclesiale: "Tu sei il Cristo!", Tu sei la salvezza e la speranza, Tu sei la gioia. Non possiamo nascondere la ricchezza che il Vangelo di Cristo dona ad ogni uomo, dobbiamo offrirla con la gioia della nostra testimonianza, con il "canto" della nostra vita capace di toccare il cuore e l'anima anche dei più lontani con la forza straordinaria dello Spirito d'Amore e di comunione.
Marco Frisina
Sr Silvia Biglietti FMA - silviabiglietti@libero.it