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Natale del Signore - Messa del Giorno (25/12/2004)
Vangelo: Gv 1,1-18 (forma breve Gv 1,1-5.9-14) 
1In principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
2Egli era, in principio, presso Dio:
3tutto è stato fatto per mezzo di lui
e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
4In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
5la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l’hanno vinta.
6Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
7Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
8Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
9Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
10Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
11Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
12A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
13i quali, non da sangue
né da volere di carne
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
14E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
15Giovanni gli dà testimonianza e proclama:
«Era di lui che io dissi:
Colui che viene dopo di me
è avanti a me,
perché era prima di me».
16Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto:
grazia su grazia.
17Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
18Dio, nessuno lo ha mai visto:
il Figlio unigenito, che è Dio
ed è nel seno del Padre,
è lui che lo ha rivelato.
E IL VERBO SI FECE CARNE E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI!
C'è notizia più bella e sconvolgente di questa?
"Il Verbo (la Parola, il Figlio) che era presso Dio, che era Dio,
Lui per mezzo del quale tutto è stato fatto, Lui che è la Vita...
E' VENUTO AD ABITARE IN MEZZO A NOI..
E noi vedemmo la sua Gloria! Dio nessuno l'ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato!"
Dio stesso è venuto sulla terra,
si è fatto infinitamente piccolo,
bambino, carne, uno di noi.
Ci ha rivelato la potenza del suo Amore.
Non ha aspettato che diventassimo capaci di amarlo,
ma Lui ci ha raggiunti per primo, si è fatto visibile,
si è fatto UOMO.
Mistero del Natale, Mistero del DIO che si fa UOMO perché l'UOMO diventi DIO. C'è una identità ontologica tra Dio e l'uomo: "Qualunque cosa avete fatto al più piccolo dei miei fratelli l'avete fatta a me!". Ogni uomo racchiude una bellezza e una profondità infinite, potesse la nostra intelligenza penetrare tale Mistero in tutta la sua bellezza e profondità!
E' bello ascoltare in questo Natale la bellezza dell'annuncio degli Angeli di un Dio che si fa Uomo:
Ci fu un gran concerto quella notte sui cieli di Betlemme, un concerto angelico, con un direttore d'orchestra eccezionale: l'Onnipotente Dio!
E' lui, infatti, che mandò i suoi Angeli
a cantare e a dare il lieto annuncio:
"Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama!"
Sì, Gloria a colui che dall'alto dei cieli ha mandato il suo Figlio Unigenito, congiungendo nella sua Persona la terra al cielo, l'umanità alla divinità.
Dovette essere bello anche per gli Angeli recare questa lieta novella,
esercitando pure sulla terra il ministero di lode
che incessantemente esercitano nel cielo.
Angeli che stanno tra Dio e gli uomini:
per raccontare a noi i prodigi compiuti dal Signore
e a Lui il nostro bisogno di pace, di gioia, di salvezza.
Come loro, anche noi vorremmo essere Angeli di consolazione,
che sanno lenire le pene di coloro che soffrono;
Angeli di luce, capaci si rischiarare le tenebre
di coloro che vivono nello smarrimento;
Angeli di gioia, che contestano le feste effimere del mondo
e sanno intonare i canti autentici della lode,
quelli che danno pace al cuore;
Angeli di pace, capaci di annunciare la pace
ad ogni uomo di buona volontà.
Como loro, anche noi vorremmo recare all'uomo del nostro tempo
l'annuncio più grande della storia:
DIO TI AMA! PER TE SI E' FATTO UOMO!
Allora, la Pace abiti davvero il cuore di ogni uomo, a Betlemme si ascolti anche oggi il canto degli Angeli e non gli spari dei fucili e dei carri armati, e così in ogni luogo della terra.
"Se ogni bimbo che nasce dice all'umanità che Dio non si è scordato degli uomini, ogni gesto di pace dice a Dio che l'umanità non si è scordata di Lui".
Gesù nasce: asiatico, africano, americano, australiano, europeo, perché ama tutti!
Auguri! In comunione con ogni popolo, ti auguriamo che la nascita di Gesù porti nella tua casa e nella tua famiglia l'umiltà, la pace e la gioia di cui il mondo, oggi, ha bisogno!
Un augurio speciale in questo Natale da tutta la Comunità Missionaria di Villaregia.