TESTO Maria, ancora di salvezza, Vergine pura, difensore degli ultimi e donna della ferialità

Nel 1950 Papa Pio XII proclamava il dogma dell'Assunta.
Questo dogma venne supportato, nel documento Munificientissimus Deus, dai passi biblici e dai passi teologici dei grandi studiosi sostenitori della necessità della proclamazione del dogma.
E' stato in particolare il sensus fidei a ritenere importante la proclamazione dell'Assunta come dato di fede indiscutibile.
Risuona la frase di Gesù in cui ringrazia il Padre perché si rivela ai piccoli e non ai sapienti e agli intelligenti.
Teniamo conto del contesto storico che si staglia sullo sfondo, quando Papa Pacelli proclama l'Assunzione come dogma.
Il Papa voleva offrire, al mondo attraversato da due grandi conflitti e dalle divisioni in blocchi l'ancora di salvezza.
Nella preghiera di San Bernardo si afferma che quando il mare è in tempesta occorre non scoraggiarsi e guardare a Maria.
Maria è l'ancora di salvezza in un mondo spaventato da quello di cui è già stato testimone le due guerre e in un mondo fragile per il contrasto delle due potenze vincitrici americani e sovietici che si minacciavano sull'atomica.
Maria viene presentata come modello di fede in un mondo che doveva anche ricostruirsi.
Guai se pensassimo che il dogma dell'Assunta è un cimelo storico.
Con Maria Assunta in cielo siamo invitati a guardare le realtà utlime non in una prospettiva di tristezza, ma di gioia e di pace.
La morte non ha l'utlima parola, ma è passaggio ad una vita vera.
Guardiamo alla morte in maniera diversa nel contesto di onnipotenza che ci caratterizza.
La televisione ci presenta la morte come una realtà triste e lontana dal nostro vissuto. La morte è spettacolarizzata.
Noi cristiani sappiamo che la morte è stata vinta da chi è morto in Croce per noi e Maria lo ribadisce in questa solennità.
La dimensione della corporeità e l'altro aspetto da considerare.
Ci salviamo con il nostro corpo.
Recuperiamo la purezza del corpo visto che siamo circondati da immagini che si susseguono nel mondo di Internet e dei mezzi di comunicazione.
Occorre ribadire anche l'importanza del corpo che subisce l'eccesso di chi non lo rispetta sottoponendolo a veri e propri stress alimentari.
La dimostrazione è l'aumento dell'obesità e dei disturbi alimentari veri e propri attentati al proprio corpo.
Con questa solennità comprendiamo che Maria è la creatura perfetta a cui tendere.
Ella comprende, e ce lo dice il Vangelo nel Magnificat, che la storia non è di coloro che siedono nei palazzi del potere, ma di coloro che vivono comprendendo che il Signore è colui che scrive la storia dell'uomo.
I protagonisti sono coloro che la società non considera e mette agli ultimi posti ovvero coloro che le statistiche non considerano.
La Vergine è l'umile donna di Nazareth che dice il suo sì mentre è presa nelle difficoltà del quotidiano.
La salvezza passa non per gli eventi straordinari, ma Maria insegna che la salvezza passa per la ferialità.
Oggi in cui sembra che per essere cristiani bisogna compiere grandi gesta Maria ci dice che nel vivere bene la propria ordinarietà il Signore ha una particolare attenzione.