PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

VIDEO Ruminare i Salmi - Salmo 123,2 (XIV domenica del tempo ordinario, anno B)

don Marco Pratesi   Il grano e la zizzania

XIV Domenica del Tempo Ordinario (Anno B) (05/07/2015)

Brano biblico: Sal 123,2 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mc 6,1-6

1Partì di là e venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono. 2Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? 3Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo. 4Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». 5E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. 6E si meravigliava della loro incredulità.

Gesù percorreva i villaggi d’intorno, insegnando.

Ruminare i Salmi - Salmo 123 (Vulgata / liturgia 122),2 - (XIV domenica del tempo ordinario, anno B)

CEI (così) i nostri occhi al Signore nostro Dio,
finché abbia pietà di noi.
TILC (così) i nostri occhi sono rivolti a te,
Signore, nostro Dio,

e attendono la tua misericordia.

2Cor 12,7-9 Affinché io non monti in superbia, è stata data alla mia carne una spina, un inviato di Satana per percuotermi, perché io non monti in superbia. A causa di questo per tre volte ho pregato il Signore che l'allontanasse da me. Ed egli mi ha detto: «Ti basta la mia grazia; la forza infatti si manifesta pienamente nella debolezza». Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo.

Marco 6,4-6 Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità.

Rabano Mauro: "Schiave di Dio" sono le anime sante, che si mettono prontamente a servizio della sua volontà.

Alberto Magno: Cristo "alza gli occhi al cielo" per mostrarci col suo esempio quanto dobbiamo essere pronti a servire il Padre, disposti ad obbedire ad ogni cenno della sua mano.

Mi metto a servizio di Dio, della sua volontà e del suo progetto, oppure pretendo che Dio rimanga nei miei schemi, chiudendolo nelle mie aspettative di potenza?

 

Ricerca avanzata  (55869 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: