PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Matteo 5,1-3

Casa di Preghiera San Biagio FMA   Home Page

Tutti i Santi (01/11/2013)

Vangelo: Mt5,1-3 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 5,1-12

In quel tempo, 1vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. 2Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:

3«Beati i poveri in spirito,

perché di essi è il regno dei cieli.

4Beati quelli che sono nel pianto,

perché saranno consolati.

5Beati i miti,

perché avranno in eredità la terra.

6Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,

perché saranno saziati.

7Beati i misericordiosi,

perché troveranno misericordia.

8Beati i puri di cuore,

perché vedranno Dio.

9Beati gli operatori di pace,

perché saranno chiamati figli di Dio.

10Beati i perseguitati per la giustizia,

perché di essi è il regno dei cieli.

11Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. 12Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi.

«Gesù, vedendo le Tolte, salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. Prendendo allora la parola ti ammaestrava dicendo: Beati!"
Mt5,1-3

Come vivere questa parola?
C'è uno sfondo di moltitudine e un gruppetto più ridotto. Gesù parla a tutti, anche se l'ammaestramento è più rivolto ai discepoli. E quello che dice, il proclama delle beatitudini, è il cuore del suo vangelo, all'inizio di quel discorso della montagna che è la "magna carta" di tutto ciò che Egli è venuto a insegnarci. Il termine "beati" ritorna ben nove volte in una voluta ripetizione ritmica che differisce da tutto. Facciamo attenzione! Qui Gesù non comanda, non prescrive, non esorta; proclama invece "beati" (cioè felici) quelli che aprono il cuore a una qualità di gioia diversa da quella "svenduta" nel gran mercato che è questo mondo. Gesù qui svela (toglie il velo) da un mistero che è la risposta alla sete più profonda dell'uomo: della mia, della tua sete. Ma bisogna cogliere quel che Egli annuncia a livelli profondi, là dove appunto la gioia si colloca. E' nel pieno aderire a Dio e nel lasciarci liberare da quel che c'impedisce di essere totalmente con Lui, che viviamo il suo amore. E questo amore non sminuisce, tanto meno disprezza le realtà di quaggiù e le gioie autenticamente umane, ma le trasfigura. Questo i nostri fratelli santi hanno capito. Per questo sono gente gioiosa nel tempo, felice per l'eternità!
Oggi, nella mia pausa contemplativa, farò il punto sulla mia situazione. Il cammino delle beatitudine è anche per me. Non devo assolutamente pensarlo fuori dal mio orizzonte. Perciò ammetterò con realismo che, da solo, nemmeno arrivo a capire e a benedire la bellezza, la beatitudine d'essere povero, perseguitato per amore della giustizia, lieto nel pianto, o altro: tutto questo però mi sarà dato. Per grazia, non per mia conquista! Se sarò con Gesù, veramente discepolo Suo, cercando di compiere, insieme a Lui, ciò che piace al Padre.
Signore, Tu mi vuoi beato, mi vuoi nella gioia, quella "gioia" che nessuno potrà rapirmi. Dammi un cuore che cerca Te. So che tutto il resto mi sarà dato.
La voce di un monaco del nostro tempo
Santi senza nome, Santi che nel mondo sono sembrati presenze inutili, santi che nel mondo sono stati creduti dei peccatori, santi di cui gli uomini e noi non ci siamo accorti pur essendo in mezzo a noi...Vogliamo ricordare questi uomini Santi perché hanno avuto la forza di sentirsi impotenti e incapaci a farsi santi, e con costante perseveranza hanno gridato a Dio giorno e notte che Lui li facesse Santi! Hanno vissuto nell'Amore e nella misericordia e hanno ottenuto misericordia
Enzo Bianchi

 

Ricerca avanzata  (55869 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: