TESTO Commento su Matteo 1,1-16.18-23
Paolo Curtaz Ti racconto la Parola
Natività della Beata Vergine Maria (08/09/2012)
Vangelo: Mt 1,1-16.18-23
Quando si annuncia una bella giornata radiosa, ce ne si accorge fin dal mattino, dall'aurora. In questa prospettiva la devozione popolare ha spinto la Chiesa a festeggiare non solo la nascita di Gesù ma anche il compleanno di sua Madre! Festeggiare la nascita di una persona significa sempre rallegrarsi della sua presenza, della sua venuta. Così accade, in modo del tutto particolare, per Maria di Nazareth: la sua nascita è salutata come una benedizione per tutti noi perché, attraverso di lei, ci è stata donata la salvezza in Cristo. La tradizione popolare, poi, ha voluto attingere ai vangeli apocrifi, in particolare la protovangelo di Giacomo, per avere ulteriori informazioni: Maria viene presentata come una fanciulla consacrata al Tempio e cresciuta nella preghiera e nel silenzio. Poco importa se queste informazioni si perdono nelle nebbie del passato: a noi basta sapere che questa straordinaria credente ci ha permesso di attingere al vero volto di Dio. Il suo "sì" al folle progetto del Padre ci ha donato la salvezza. Anche i nostri piccoli "sì" alla volontà di Dio sono portatori di benedizione e di salvezza per noi e per chi verrà dopo di noi...