PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Matteo 18,1-5.10.12-14

Paolo Curtaz   Ti racconto la Parola

Martedì della XIX settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (14/08/2012)

Vangelo: Mt 18,1-5.10.12-14 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Quanto è diverso Dio da come ce lo immaginiamo! Quanto ci mette i brividi leggere pagine come questa! All'epoca di Gesù nella cultura ebraica, e non solo, il bambino era considerato come un non-ancora uomo, non era certo al centro dell'attenzione: doveva prestare aiuto alla famiglia quanto prima ed era affidato alle donne. Gli uomini (anche i padri!) erano infastiditi dalla presenza dei bambini. All'epoca di Gesù, e non solo, un pastore che avesse dovuto passare lunghe ore alla ricerca di una pecora perduta se mai l'avesse ritrovata, l'avrebbe caricata di bastonate per ricondurla a casa, furente per il prezioso tempo perduto. Dio, invece, chiede di imitare i bambini e prende sulle proprie spalle la pecora che si è perduta per non farla affaticare... Ci spiazza, Dio, ci chiede di cambiare logica, di assumere un'altra prospettiva, un altro sguardo. Dio vuole che ci salviamo, che nulla vada perduto. E ci indica il modo per vivere: imitando i bambini. Non nel senso di essere infantili, ma di essere donati, di essere, e sentirci, affidati, come solo un bambino riesce a fare. E quell'infanzia interiore la possiamo coltivare, lasciar crescere, far emergere, perché ci conduca alla piena conoscenza di Dio.

Libri di Paolo Curtaz

 

Ricerca avanzata  (55826 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: