TESTO Commento su Marco 12,38-44
Paolo Curtaz Ti racconto la Parola
Sabato della IX settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (09/06/2012)
Vangelo: Mc 12,38-44
I sacerdoti del tempio e la vedova: Gesù non ha timore di contrapporre i due atteggiamenti che caratterizzano i protagonisti del vangelo di oggi. I sacerdoti hanno recuperato il potere perso da secoli: il nuovo tempio è diventato il motore spirituale ed economico del paese, nel tempio i sacrifici e i riti si susseguono a ritmi impressionanti e la nuova casta sacerdotale fa sentire la sua voce. E, come sempre accade, accanto all'essenziale cresce anche la scenografia; vestiti, palazzi, riti e denaro, tanto denaro, "santo", che entra nelle casse del tempio e nelle tasche dei sommi sacerdoti. Forse è inevitabile, forse succede sempre così, ma è curioso il fatto che Gesù, invece, proponga a noi discepoli il modello della vedova senza soldi che sacrifica i pochi spiccioli che ha per la cassa del tempio. Un'inezia, per l'economia del tempio. Un grande sacrificio, per la donna costretta a vivere di elemosine. Gesù richiama tutti all'essenziale, alla verità dei gesti, a non lasciare che l'apparenza prevalga sulla sostanza come accade, a volte, anche nella nostra Chiesa. Imitiamo la vedova, oggi, diamo a Dio ciò che ci è vitale e più caro e prezioso.