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TESTO Commento su Matteo 6,1-6.16-18

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Mercoledì delle Ceneri (22/02/2012)

Vangelo: Mt 6,1-6.16-18 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 6,1-6.16-18

1State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli. 2Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 3Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, 4perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

5E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 6Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

16E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. 17Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, 18perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.

Con oggi la Chiesa cattolica di rito romano inizia il percorso della quaresima che la porterà a celebrare la Pasqua dopo un intenso cammino di verità e di purificazione interiore. Prendiamo sul serio questo allenamento!

Mi piacerebbe tanto che questo inizio di quaresima fosse maggiormente conosciuto e frequentato, soprattutto nel forte momento liturgico dell'imposizione delle Ceneri. È un gesto simbolico e scomodo, un brutale richiamo alla verità della vita e dei fatti. Siamo solo polvere, siamo solo cenere e tutta la nostra fatica, i nostri successi, i nostri risultati torneranno ad essere polvere. Altrove è l'essenziale, altro è urgente nella nostra vita: l'interiorità, la spiritualità, la pace del cuore. Altro ci soddisfa', ci segna, lascia una traccia del nostro passaggio su questa terra. Il segno dell'imposizione delle ceneri rimette ordine nella nostra vita e sarebbe bellissimo se ponesse ordine anche nella società. Pensate come funzionerebbero meglio le discussioni parlamentari o le riunioni condominiali se, prima, si imponessero le ceneri a tutti! Animo, allora, cercatori di Dio: la liturgia ci regala quaranta giorni di verità, di opportunità, di deserto, di allenamento per riscoprire cosa è davvero essenziale nella nostra vita, cosa è importante, per cosa vale la pena di investire. Un tempo per lasciare che la nostra anima, finalmente, ci raggiunga nel caos dei giorni.

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