TESTO Il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite
Riccardo Ripoli Amici della Zizzi
Riccardo Ripoli è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?
Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti!
Mercoledì della V settimana di Pasqua (01/05/2013)
Vangelo: Gv 15,1-8
Accade sempre più spesso che i figli si stacchino dalla propria famiglia e recidano il cordone ombelicale. Si sentono così liberi di poter volare senza limiti, provare tutte le esperienze che vengono loro suggerite, senza però accorgersi che il legame che si è creato è un po' come il riscaldamento nelle nostre case. La caldaia produce acqua calda che viene immessa nei radiatori attraverso un tubo, e nello stesso tempo, da un altro tubo esce dai radiatori l'acqua fredda che torna alla caldaia per essere riscaldata.
La caldaia è la famiglia che genera il calore dell'amore, gli insegnamenti di vita, i buoni esempi, valori e principi; i radiatori sono i figli che ricevono il calore, lo usano, e si ribellano mandando acqua fredda alla caldaia. I genitori, coloro che sanno far funzionare la caldaia, con pazienza la alimentano affinché produca sempre quel calore di cui i figli necessitano.
Arriva un momento nella vita in cui c'è il desiderio di vivere da soli, di non avere più legami con la caldaia, stufi di essere collegati da due tubi, uno di entrata e l'altro di uscita e c'è la voglia di creare un proprio equilibrio. E' certamente giusto, ma ciò che è sbagliato è recidere quel legame, impedire che quella caldaia, che per anni ci ha riscaldato, possa ancora fornirci calore ed amore.
Nell'affidamento la cosa si complica un poco perché le caldaie sono due, una un po' malconcia, ma spesso in grado di donare emozioni. Quando il ragazzo diventa grande idealizza quella caldaia e pensa che possa scaldare meglio della prima, dare sensazioni mai provate. Non è certo sbagliato ricercare il contatto con la famiglia di origine, ma gli affidatari dovrebbero restare per lui una risorsa alla quale attingere. Ed invece si preferisce lasciare alla spalle quell'amore che per anni ci ha scaldato il cuore in nome di un qualcosa che non si conosce o lo si immagina migliore solo perché lo desidereremmo.