PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Marco 1,1-8

padre Paul Devreux

II Domenica di Avvento (Anno B) (04/12/2011)

Vangelo: Mc 1,1-8 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mc 1,1-8

1Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.

2Come sta scritto nel profeta Isaia:

Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero:

egli preparerà la tua via.

3Voce di uno che grida nel deserto:

Preparate la via del Signore,

raddrizzate i suoi sentieri,

4vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. 5Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. 6Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. 7E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. 8Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».

Marco comincia il suo Vangelo dicendo: "Inizio del Vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio."

Vangelo significa lieto annuncio, buona notizia. Ne abbiamo un esempio nella prima lettura di oggi dove Isaia annuncia una buona notizia da gridare a tutto il popolo che è esiliato. Annuncia la liberazione e il prossimo ritorno in patria, per cui dice:" Nel deserto preparate la via del Signore", che è la via del ritorno in patria ma soprattutto la via che riapre ad una speranza, ad un futuro positivo e costruttivo.

Nel Vangelo è Giovanni Battista che prende l'iniziativa di annunciare la buona notizia del Signore che viene e invita i suoi contemporanei a preparare la via del Signore e la gente correva da lui per ascoltarlo perché avevano bisogno di una buona notizia, di sperare in qualche cosa.

Oggi tocca a noi annunciare la venuta del Signore; chiunque ha sperimentato la sua presenza e il suo aiuto è chiamato, come Isaia e Giovanni Battista, ad annunciare la sua venuta e la sua capacità di ridare speranza e futuro a chi è scoraggiato. Oggi riceviamo solo notizie che parlano di crisi, di violenze, e se andiamo avanti così presto ci saranno anche scenari di guerre; ma a noi cristiani, a noi che abbiamo ricevuto qualche cosa dal Signore, spetta la responsabilità di dire che anche oggi il Signore è disposto a venire volentieri a darci una mano ed è capace di aprirci vie in mezzo al mare anche oggi, è capace di rilanciare la speranza e la solidarietà là dove c'è solo paura e chiusura. A noi il compito di annunciarlo e di raddrizzare i sui sentieri per facilitare la sua venuta, il nostro cammino e l'incontro con Lui.

 

Ricerca avanzata  (55869 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: