TESTO Commento su Atti 15,5-6
Casa di Preghiera San Biagio FMA Home Page
Mercoledì della V settimana di Pasqua (25/05/2011)
Brano biblico: At 15,5-6
Si alzarono alcuni della setta dei farisei, che erano diventati credenti, affermando: "È necessario circonciderli e ordinare loro di osservare la legge di Mosè". Allora si riunirono gli apostoli e gli anziani per esaminare questo problema.
Atti 15,5-6
Come vivere questa Parola?
Le vicissitudini della Chiesa primitiva non sono tanto diverse da quelle che viviamo anche oggi. La venuta di Gesù è stata come l'irrompere del vino uovo in vecchi recipienti tarlati e corrosi dal tempo. Il suo vangelo è stato dirompente. Bada: non della legge di Mosè, di quel decalogo che, consegnato da Dio sul monte Sinai, è e rimarrà il binario santo per correre sulle vie della vita evitando strapiombi e sabbie di morte. Il vangelo è stato dirompente di quelle interpretazioni e di quegli ammennicoli in calce alla legge data da Dio e scritta soprattutto nel cuore dell'uomo, quando è vero uomo.
Ma c'erano i detentori della purezza della legge intesa da loro alla lettera e non penetrata nello spirito. Attaccati alla pratica religiosa (in questo caso alla circoncisione) non credevano, di fatto, alla forza innovante di Cristo, al suo vangelo e alla pratica per eccellenza che è quella di vivere quanto Gesù ha riconosciuto come il suo vangelo: "Amatevi come io vi ho amati". È interessante osservare come gli apostoli e gli anziani (il senno, il sale, la luce!) reagiscono. Non si adirarono, non entrarono in accese polemiche, non emisero giudizi. Piuttosto si riunirono "per esaminare il problema". Cosa che, certo, avranno fatto alla luce degli insegnamenti di Gesù e di quella libertà, semplificazione degli spiriti che egli è venuto a portare.
Signore, dammi mente pensante, cuore aperto alla tua verità, decisionalità liberante.
La voce di un testimone
Essere liberi non significa nient'altro che stare nell'amore: stare nella verità di Dio.
Dietric Bonhoeffer