TESTO Cristo Gesù: Alleanza del popolo, luce delle nazioni
don Roberto Rossi Parrocchia Regina Pacis
Battesimo del Signore (Anno A) (09/01/2011)
Vangelo: Mt 3,13-17
In quel tempo, 13Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. 14Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». 15Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. 16Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. 17Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
Celebriamo la festa del Battesimo di Gesù. E' la grande manifestazione di Gesù salvatore al fiume Giordano, quando si presenta davanti a Giovanni Battista.
La manifestazione di Gesù avviene in uno stile che è tipico di Dio. Il Signore si fa conoscere nella sua umiltà e nei segni del suo amore verso tutti, nello stesso tempo viene presentato nella sua divinità e autorevolezza.
Gesù si è incarnato, si è fatto uno come tutti, ha scelto situazioni di semplicità, di povertà, di nascondimento, si è fatto peccatore con i peccatori, per salvare i peccatori, cioè tutti noi.
Gesù va a farsi battezzare; Giovanni voleva impedirglielo, ma Gesù entra nell'acqua e vive quel gesto di penitenza.
Ed è proprio nel momento della sua umiliazione che avviene la grande manifestazione da parte dell'alto. "Si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire su di lui. E la voce del Padre che diceva: "Questo è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento". In un altro testo dice: "Ascoltatelo".
Gesù era stato annunciato dal profeta così: Ecco il mio servo, il mio eletto di cui mi compiaccio. Ho posto il mio spirito su di lui; egli porterà il diritto alle nazioni. Non griderà, né alzerà il tono, non farà udire in piazza la sua voce, non spegnerà lo stoppino dalla fiamma smorta, proclamerà il diritto con verità." "Io, il Signore ti ho stabilito come alleanza del popolo e luce delle nazioni, perché tu apra gli occhi ai ciechi e faccia uscire dal carcere i prigionieri, dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre".
S. Pietro nel suo discorso riportato dagli Atti degli Apostoli dice: "Voi sapete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, cominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni: come Dio consacrò in Spirito Santo e potenza Gesù di Nazareth, il quale passò beneficando e sanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo. Questa è la Parola che Egli ha inviato, annunciando la pace per mezzo di Gesù Cristo: Lui che è il Signore di tutti".
Come sempre nella preghiera è importante vivere un'esperienza profonda di contemplazione, di adorazione, di amore a Gesù, il Signore, che si rivela con queste caratteristiche ed è a Lui che possiamo affidare sempre la nostra vita.
Questa celebrazione è anche un'occasione per pensare al nostro Battesimo. Diverso da quello di Giovanni Battista. Il nostro è un sacramento, il primo sacramento col quale siamo divenuti figli di Dio, salvati da Cristo, appartenenti a Lui, quindi "cristiani", fratelli di tutti gli altri, membri attivi della Chiesa, impegnati nella lotta contro il male e nello sviluppo della grazia di Dio e del bene. Il Battesimo è la scelta fondamentale per ogni cristiano.
C'è un grande pericolo per la vita di ognuno di noi... che dietro al Sacramento del nostro Battesimo sia rimasto solo un pensiero, un ricordo, qualche foto che può far sorridere e...null'altro.
Sarebbe una cosa grave se il nostro Battesimo non venisse reso vivo dalla nostra esistenza. Allora è il caso di rivedere cosa ne è rimasto non solo nei nostri pii pensieri ma nella nostra vita di tutti i giorni.
Cristo è da vivere. E' opportuno ripercorrere le tappe di quelli che sono i Sacramenti che abbiamo ricevuto nella nostra vita.
E, questo nostro ripercorrere, ritengo che sia cosa buona non farlo solo con il Sacramento del Battesimo ma anche...
per chi ha ricevuto il Sacramento del Matrimonio...
per chi ha ricevuto il Sacramento dell'Ordine...
per il Sacramento della Riconciliazione;
per il Sacramento dell'Eucarestia;
per il Sacramento della Confermazione;
per il Sacramento dell'Unzione degli Infermi.
Sono Sacramenti cioè segni efficaci della Grazia istituiti da Gesù Cristo e affidati alla Chiesa per la santificazione degli uomini.
E' importante riflettere come viene preparato, celebrato e vissuto il sacramento del Battesimo, quando lo chiediamo per i nostri bambini. Quante preoccupazioni esteriori! Invece ciò che conta è la presenza e la grazia di Dio che si riversa nell'animo di una creatura. E' la fede che è necessaria, è lo spirito di preghiera che ci aiuta ad accogliere degnamente il Signore.