PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Matteo 18,21-19,1

Paolo Curtaz   Ti racconto la Parola

Giovedì della XIX settimana del Tempo Ordinario (Anno I) (13/08/2009)

Vangelo: Mt 18,21-19,1 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Pietro fa il generoso, proponendosi di perdonare fino a sette volte. E, in effetti, è un grande gesto quello che fa. Immaginatevi: un amico si viene a scusare perché ha appena parlato male di voi, che fate? Lo perdonate, ovvio, siete dei cattolici, leggete pure "Parola e preghiera"! Dopo dieci minuti torna, dicendo che ha di nuovo parlato male di voi. Che fate, lo perdonate nuovamente? Pietro, dicevo, fa un grande gesto. E Gesù risponde: non sette volte, devi perdonare sempre. E spiega: devi perdonare perché sei stato perdonato, perché tu sei debitore verso Dio di centinaia di migliaia di euro e, quindi, puoi anche condonare i pochi centesimi che ti deve un fratello. Non perdoniamo perché siamo migliori o perché l'altro si converta grazie al nostro perdono. Perdoniamo perché siamo perdonati e, perciò, diventiamo capaci di perdono. Poi le ferite restano, Gesù non ci chiede un'amnesia o un condono globale, ci chiede una scelta che vada nella direzione della profezia. Hai qualcosa da perdonare, amico lettore? Fallo. Liberati del peso che porti nel cuore, fallo perché tu ne hai bisogno, affida il tuo dolore al cuore di Dio. E non aspettare il perdono perfetto, che non arriverà mai, dona il perdono di cui sei capace.

Libri di Paolo Curtaz

 

Ricerca avanzata  (54719 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: