TESTO Formazione della personalità
Giovedì della VII settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (22/05/2008)
Vangelo: Mc 9,41-50
LA FORMAZIONE DELLA NOSTRA PERSONALITA'
RICHIEDE UN ESERCIZIO DI TAGLIO NETTO E DECISO
La formazione del cristiano è vissuta alla luce della separazione con tutto quello che non appartiene allo stile del cristianesimo e che invece il mondo fa essere in una confusione di identità.
Questa non chiarezza porta allo "scandalo", cioè al poter vivere nella situazione non evangelica come se lo si fosse: incoerenza che si fa passare sotto la maschera dell'ipocrisia e della superficialità.
Ma il Vangelo non ci sta, a questo.
La parola di Gesù fa ritornare la nostra persona alla ricerca della propria identità per quello che veramente è, in verità, e ciò comporta una chiarezza e una non minima confusione con l'ambiguità.
Per questo l'immagine del taglio decisivo e incisivo diventa il modello dell'esercizio della fede, dell'essere se stessi in verità.
Purificare e formare se stessi a immagine della realtà più vera che è la nostra stessa immagine "a sua immagine" diventa l'esercizio che compete a ciascuno come proposta e richiesta essenziale per essere se stessi.
EVITARE LO "SCANDALO" DEL NON ESSERE NOI STESSI: E' FEDE.