TESTO Dove c'è il cuore, non il sedere

I PRIMI POSTI...I PRIMI SEGGI...I SALUTI NELLE PIAZZE...IL PRIMO..

La logica del primato nel nostro vivere quotidiano sembra essere sempre più in voga, e non teme la crisi.

Essere davanti e venire considerati dagli altri, pur rispettandoli con una falsa umiltà, ci fa essere contenti; e ne abbiamo tutti i sacrosanti diritti.

Nella Chiesa, non manca certo questa corsa al posto dove sedere, dove stare, dove essere posti e considerati dagli uomini della religione.

I fratelli e le sorelle in Gesù ci permettano, quindi, di sedere là dove vogliamo e dove inconsciamente forse da anni e anni siamo con il nostro potere.

Eccolo: il potere.

Vogliamo sedere lì e proprio lì perché quel sedere in quel posto, in quel servizio fatto a modo mio e in quella mansione nella religione posso sentirmi di più di quello che sono.

Allora, corro al primo posto come su una Ferrari, scavalcando gli altri che la velocità della luce del mio egoismo non mi permette più nemmeno di incontrare se non frettolosamente e freddamente.

Ma di fronte al Cristo, lo Sposo che arriva in quel momento, a che servono tutti questi accorgimenti e procedimenti?

...RECUPERA IL TUO POSTO, TORNA INDIETRO, E SARAI INVITATO