TESTO Segno e richiamo
Venerdì della XXX settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (29/10/2010)
Vangelo: Lc 14,1-6
OGNI TEMPO E' OCCASIONE DELLA GRAZIA
IL TEMPO DEGLI UOMINI NON E' IL TEMPO DI DIO
IL TEMPO DELLA GRAZIA NON DIPENDE DA NOI, MA DA DIO
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Superare la logica della guarigione secondo la legge, per entrare nella dimensione della salvezza secondo la grazia.
La presenza di Gesù è Dio che salva, e questo stabilisce che il tempo della grazia non dipende da ore o da leggi precise, ma dalla coscienza della presenza di Dio nella storia.
Dove Gesù passa, l'uomo viene guarito.
Ma questa guarigione è un segno e un richiamo.
Un segno per la guarigione dal legalismo esasperato, dalla cecità e dalla attenzione morale in se stessa.
Un richiamo a guardare oltre il legalismo teorico e entrare nella legge praticata sul vivo della persona.
Gesù porta dei segni a sostegno del nostro cammino di debolezza; porta un richiamo perché la nostra debolezza si accosti ai segni della salvezza che anche oggi non mancano, e da parte di Dio trovano sempre più attenzione in chi cerca la verità di sè e del mondo.
OGNI SEGNO DIVENTA UN RICHIAMO AD ACCOGLIERE LA GRAZIA