TESTO Storture della fede
Lunedì della XXX settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (25/10/2010)
Vangelo: Lc 13,10-17
RADDRIZZARE LE STORTURE DELLA FEDE...
Il miracolo di Gesù opera meraviglie: le vie storpiate dell'umanità diventano le strade della gloria a Dio e all'umanità rinnovata.
Miracolo che opera anche, a riverso, una maggior chiusura in chi non crede, o meglio, non vuole assolutamente porsi in gioco nel credere.
Il miracolo di Gesù è meraviglia da un lato, chiusura maggiore dall'altro.
Anche per chi non è avvezzo al miracolo, il segno fatto da Gesù pone di fronte a un duplice atteggiamento e a una moralità in doppia estensione: da una si estende la meraviglia umana di fronte al segno prodigioso fatto in nome di Dio; dall'altro si richiude il cuore, là dove esso non si pone in gioco davanti a Dio.
Raddrizzare le storture della fede...
E' ancora il miracolo che la Chiesa è chiamata a compiere, rinnovando il gesto di potenza risanatrice di Gesù sulla donna storpiata dalla vita.
Anche oggi, tante storpiature della fede attendono di essere raddrizzate dall'opera prodigiosa fatta nel nome di Gesù.
La Chiesa, chiamata a raddrizzare le vie della storpiatura del mondo sull'umanità, è chiamata a questo gesto miracoloso, a questo segno di Dio, che come allora, anche oggi, provocherà la gloria di Dio da un lato, e dall'altro maggior chiusura e cecità maggiore.
Intanto la fede cammina a testa alta, raddrizzata dall'opera dello Spirito.