TESTO Riconoscere e essere riconosciuti
Sabato della XXVIII settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (16/10/2010)
Vangelo: Lc 12,8-12
RICONOSCERE DIO E TESTIMONIARLO NELLA STORIA
...allora...
DIO CI RICONOSCE NELL'ETERNITA' E CI TESTIMONIA ETERNI.
Testimoniare Dio nella vita porta anche a essere creduti e testimoniati da Dio quali partecipanti della sua eternità, "davanti agli angeli" suoi testimoni.
E questo non in un tempo futuro a venire, ma già da adesso, qui e ora.
Rinnegare Dio ora nella storia è anche non essere riconosciuti quali eterni nelle realtà della nostra vita.
QUESTO NON RICONOSCERE L'AZIONE DI DIO E' LA BESTEMMIA CONTRO LO SPIRITO SANTO.
Non può essere perdonato questo peccato, in quanto non permette alla presenza di Dio di accedere nella coscienza umana attraverso l'azione di salvezza del suo Spirito.
Ogni altro peccato invece apre alla possibilità di questo intervento.
Lo Spirito Santo interviene nella testimonianza di riconoscimento di chi lo testimonia, quando appaiono le prove e le tribolazioni, quando si è condotti davanti ai falsi tribunali e alle accuse degli uomini.
LO SPIRITO INSEGNA COME RICONOSCERE IL PIANO DEL REGNO