TESTO Cercare Gesù
Lunedì della III settimana di Pasqua (19/04/2010)
Vangelo: Gv 6,22-29
Cercare Gesù per quello che fa.
Ecco quello che la gente chiede a Gesù.
Cercare Gesù per quello che è.
Ecco quello che Gesù chiede alla gente.
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Anche per noi è spesso prevalente l'incontro con Gesù come colui che fa', e anche noi stessi ci rapportiamo agli altri con questo stile: come coloro che fanno: opere di carità, azioni di bene, preghiere,...
Il richiamo di Gesù a recuperare quello che Lui è: segno del Padre, vale anche per noi, per recuperare quella dimensione importante del credere che non si fonda sull'azione nostra per Dio, ma sull'azione di Dio per noi.
Altrimenti c'è un rischio: quello di fermarsi a un Dio "che perisce" nelle cose che periscono: in tante cose anche belle e buone, ma che, proprio perché fatte da noi, sono passeggere e non eterne, e comportano la presentazione e l'accompagnamento di una esperienza passeggera e terrena di Dio, proprio a nostra immagine.
Invece, il credere è fatto di "segni" che siamo chiamati ad accogliere come tali, e che danno alla vita il rimando all'eternità, alle realtà che "durano per la vita eterna".
Inoltre, recuperiamo il primato di Dio che esprime la fede nel dono.
CERCARE IN DIO L'ESPERIENZA CHE NON PERISCE, E CHE DURA.