TESTO Commento su Sl 90,11

Dalla Parola del giorno

“Dio darà ordine ai suoi Angeli di custodirti in tutti i tuoi passi.”

Come vivere questa Parola?

Abbiamo già avuto occasione di parlare degli Angeli, ma in questa loro festa liturgica, è bello appropriarci della gioia che ci è concessa al pensiero che Dio li ha creati anche come nostri custodi.

La vita è bella: un’avventura piena di sorprese, facili e difficili, che ci è donata per realizzare la nostra identità di uomini chiamati ad essere un po’ la sintesi di tutto ciò che è nel creato: dal minerale, al vegetale, all’animale, allo spirituale. Noi, in qualche modo, siamo un punto-luce nel mondo perché Dio ci ha creati “a sua immagine e somiglianza”.

Ma le strade della vita sono molte. Bisogna scegliere quelle buone e non smarrirsi su quelle cattive. Bisogna scegliere di amare non di odiare, scegliere di uscire dal nostro ego in aiuto a chi ci è accanto, non di attardarci nel vicolo chiuso dei propri comodi, interessi o disimpegno.

Ecco, non è di troppo dunque che, accanto a noi, questi fratelli di luce ci aiutino a vivere sempre di più Gesù Cristo, la luce piena che illumina ogni uomo.

Nella pausa contemplativa mi soffermo a riflettere come, nel nostro oggi socioculturale, gli Angeli o sono dimenticati o trasformati in specie di ‘amuleti’, di personaggi da mito e magia.

È ben diverso il modo con cui voglio rapportarmi con loro!

Signore, grazie per il dono degli Angeli nella mia vita. Fa' che io, ricordandomi di loro, mi lasci ‘custodire’ su strade di verità e di bontà. A lode della tua gloria, sempre!

La voce di un santo

Un’anima non è mai senza la scorta degli angeli, questi spiriti illuminati sanno benissimo che l’anima nostra ha più valore che non tutto il mondo.
Bernardo di Chiaravalle