TESTO Commento su Tb 3,6
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Mercoledì della IX settimana del Tempo Ordinario (Anno I) (03/06/2009)
Brano biblico: Tb 3,6
Dalla Parola del giorno
“Signore, disponi di me secondo il tuo volere.”
Come vivere questa Parola?
La situazione di Tobi si fa sempre più pesante, come pesante è quanto sta vivendo una giovane donna, tanto lontana da lui: Sara. Una serie di lutti ha segnato la sua giovane esistenza. Per sette volte, infatti, è andata sposa, rimanendo costantemente vedova. Ciò, oltre al dolore personale, la rende oggetto di disprezzo.
Con nel cuore tanta amarezza, ma anche con immensa fiducia e totale abbandono, essi si rivolgono a Dio con due stupende preghiere.
Colpisce, in particolare, il fatto che, pur essendo nella morsa del dolore, la loro attenzione non è catturata unicamente dal loro sofferto vissuto: si rivolgono a Dio adorandolo, lodandone la grandezza e la giustizia e dichiarando la loro illimitata fiducia. Quando lo sguardo si stacca da lui per rivolgersi alla loro personale situazione, non è ancora sul bisogno immediato che puntano, ma sull’umile confessione del proprio peccato. Lo sguardo, inoltre, spazia oltre la loro persona, per abbracciare il dramma che coinvolge anche i connazionali.
Una preghiera, quindi, non gretta, egoistica, ma a largo respiro.
Quando poi si giunge a segnalare la propria situazione, la richiesta si trasforma in un umile e fiducioso atto di abbandono: “Signore disponi di me secondo il tuo volere!”.
Con queste magistrali pennellate, l’autore sacro ci offre la più completa e stupenda lezione di preghiera.
Oggi, nella mia pausa contemplativa, mi sostituirò a Tobi o a Sara per presentare a Dio quanto mi pesa sul cuore, ma cercando di spaziare, come loro, nel vasto orizzonte di una storia di salvezza di cui oggi sono personalmente attore.
Spezza, Signore, l’angusto e soffocante cerchio dei miei limitati interessi. Aiutami a cogliere e a gioire dei tuoi interventi. Rendimi sensibile a quanto opprime i miei fratelli. E poi donami una fiducia illimitata che mi spinga ad abbracciare con gioia il tuo volere.
La voce di una grande mistica
Tutto sarà bene, e tutto sarà bene, ed ogni sorta di cosa sarà bene.
Giuliana di Norwich