TESTO Commento su Marco 1,1-8

PREGHIERA DI COLLETTA

O Dio, Padre di ogni consolazione, che agli uomini pellegrini nel tempo hai promesso terra e cieli nuovi, parla oggi al cuore del tuo popolo, perché in purezza di fede e santità di vita possa camminare verso il giorno in cui manifesterai pienamente la gloria del tuo nome.

Padre di ogni consolazione

Colui che si presenta nell’immagine del pastore buono perché porta gli agnellini sul petto e conduce dolcemente le pecore madri attraverso i profeti – Isaia e Giovanni in questo caso – annuncia la consolazione a un popolo che soffre per la mancanza di una vera comunione con Dio; da qui il grido:

Consolate, consolate il mio popolo, gridate che la sua tribolazione è compiuta e Dio finalmente interviene. Riconosciamo che il dono più grande è il Figlio di Dio, che porta e manifesta la tenerezza del Padre.

In quali gesti ho sperimentato la consolazione di Dio?

hai promesso terra e cieli nuovi

Allora si rivelerà la gloria del Signore e tutti gli uomini insieme la vedranno: l’uomo vive sulla terra e alza gli occhi al cielo, dove si ritiene che abiti Dio; se riconosciamo che il Signore viene a cambiare in meglio la nostra vita allora anche la terra ci appare migliore, si rivela come il luogo adatto a vivere in sintonia con Dio e con i suoi figli. Questo è dono di Dio, ma non arriva senza la collaborazione dell’uomo che deve accogliere la salvezza.

Il dono di Dio va coltivato; quali scelte posso fare per questo?

parla oggi al cuore del tuo popolo

Sali su un alto monte, tu che annunci liete notizie a Sion! Alza la tua voce con forza, tu che annunci liete notizie a Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annuncia i profeti sono come sentinelle che dalle colline attorno alla città riescono a vedere in anticipo quanto avviene e lo comunicano per il bene di tutti.

Io mando il mio messaggero: Giovanni anche se vive la sua missione di profeta con un piglio severo, è la sentinella che avverte il popolo di Dio della presenza del Salvatore, che noi riconosciamo in Gesù.

Dio parla anche al mio cuore; lo ascolto con interesse?

in purezza di fede e santità di vita

Nel deserto preparate la via al Signore. Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore il deserto è luogo di purificazione, di scoperta di Dio e innamoramento di lui, passando attraverso il pentimento per aderire con gioia – la fede ha senso solo se genera festa – al Signore scoperto come salvatore ...E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati la gente mostra di riconoscere il dono e aderisce alla chiamata che viene da Dio

Anche il perdono è un dono per accogliere Dio. Perché non partire subito con la confessione per iniziare bene l’Avvento?

giorno in cui manifesterai pienamente la gloria

Ecco il vostro Dio!... Ecco, il Signore Dio viene con potenza, ci si attende qualcosa di straordinario: non sono però fatti che impressionano per la loro potenza bensì colui che – direbbe Giovanni – è più forte di me ... egli vi battezzerà in Spirito Santo donando a tutti l’amore di Dio, lo Spirito, per aprirsi alla sua amicizia e rispondere con fede a colui che manifesta la vera gloria di Dio: il suo amore per tutti.

Ringrazio Dio per la sua salvezza: Gesù suo Figlio, mio fratello?

PREGHIERA CONCLUSIVA

Padre di ogni consolazione, guarda a noi che siamo in cammino, e finalmente abbiamo chiara la meta, per non disperdere invano le nostre forze. Anche se dobbiamo attraversare il deserto, siamo certi di arrivare dove tu ci attendi perché hai preparato una festa. L’Eucaristia è anticipo e inizio del banchetto della vita che il tuo Figlio è venuto a preparare per noi e per tutti. Per questo ti diciamo: Padre nostro...