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TESTO Commento su 1Cor 10,17

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Sabato della XXIII settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (13/09/2008)

Brano biblico: 1cor 10,17 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Dalla Parola del giorno

Poiché c’è un solo Pane, noi, pur essendo molti, siamo un corpo solo: tutti infatti partecipiamo dell’unico Pane.

Come vivere questa Parola?

L’espressione si inserisce nel contesto di un discorso eucaristico in cui Paolo richiama esplicitamente la comunione con il Corpo e con il Sangue di Cristo realizzata nei segni eucaristici. Chi si nutre di Gesù entra in relazione vitale con lui, rafforzando quei vincoli battesimali che lo hanno reso ‘membro’ del Cristo mistico, cioè di quell’unico corpo che è la Chiesa.

La comunione che viene a realizzarsi tra il singolo fedele e il Signore, di conseguenza, si estende a tutti i membri dell’Unico Corpo, instaurando relazioni nuove, improntate a carità fraterna e reciprocità di dono.

Quando questo non avviene, ne resta stravolto lo stesso significato della mensa eucaristica, che finisce col creare scandalo, cioè “pietra d’inciampo”, per chi non crede. È una violenza che si fa allo stesso Corpo di Cristo con cui pretendiamo di entrare in comunione e a cui, al tempo stesso, ci opponiamo, lacerandolo. Comprendiamo, allora, quanto sia da prendersi sul serio il richiamo di Gesù: “Se stai per presentare la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono e va’ prima a riconciliarti con tuo fratello” (Mt 5,23-24).

Oggi, nella mia pausa contemplativa, lascerò che nel mio cuore si radichi sempre più questa certezza di fede: se mi nutro di Gesù confermo il mio essere membro del suo corpo e quindi non posso contrappormi alle altre sue membra che, in qualche modo, sono parte anche di me.

Grazie, Gesù, per il dono eucaristico che mi rende ‘uno’ in te e con te. Concedimi il dono di rafforzare anche la comunione con i miei fratelli, a cominciare da quelli con cui sono chiamato a vivere, ogni volta che ti ricevo.

La parola di un Dottore della Chiesa

Che cos'è il pane consacrato? Corpo di Cristo. E che cosa diventano coloro che si comunicano? Corpo di Cristo. Non molti corpi: un Corpo solo, quello di Cristo.
San Giovanni Crisostomo

 

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