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TESTO Commento su Marco 3, 1-6

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Mercoledì della II settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (23/01/2008)

Vangelo: Mc 3, 1-6 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Dalla Parola del giorno

Egli disse all'uomo che aveva la mano inaridita: "Mettiti nel mezzo!". Poi domandò loro: "È lecito in giorno di sabato fare il bene o il male, salvare una vita o toglierla?"

Come vivere questa Parola?

Siamo di nuovo di fronte alla questione del sabato. Questa volta, però, Gesù vuole rendere pubblica la sua posizione riguardo a questo giorno sacro per gli ebrei. Approfitta del momento della preghiera nella sinagoga. Lì c'è un uomo con "una mano inaridita". Egli lo chiama e gli dice "Mettiti nel mezzo". Il momento è grave, il confronto è pubblico. Tutti gli occhi sono concentrati su quello che farà il Maestro.

Gli sguardi degli astanti non sono affatto buoni perché, osserva il Vangelo "osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato per poi accusarlo". Ma Gesù va diritto a ciò che vuole dimostrare rivolgendo alcune domande che zittiscono i farisei.

"È lecito in giorno di sabato fare il bene o il male, salvare una vita o toglierla?" Parole che scalzano ogni possibile risposta, ma non riescono a toccare il cuore di questi uomini, che, dopo il miracolo "..e la sua mano fu risanata", "tennero consiglio contro di lui per farlo morire".

L'unico che riesce a capire e ad affidarsi al Maestro è il malato, il quale, mettendosi nel mezzo, non si vergogna di mostrare il male che l'ha colpito, né il desiderio di guarirlo in un giorno proibito: egli non ha timore delle intenzioni di condanna che serpeggiano nella sinagoga.

E noi, come ci saremmo comportati di fronte a uno che si proclamava Messia, che faceva cose strane, che ribaltava le usanze di sempre ritenute dai più l'espressione di una religiosità austera e profonda?

Nel momento di silenzio di questa giornata, facciamo nostra questa preghiera:

Signore, Dio nostro, noi non siamo migliori dei farisei: se qualcuno viene a turbare le usanze del nostro gruppo o le nostre abitudini personali, subito siamo tentati di allontanarlo. Insegnaci a rispettare coloro che lavorano per il bene dell'uomo, anche se la loro azione dovesse sconvolgere i nostri schemi come quella di Gesù quando è passato in mezzo agli uomini, lui, il Cristo, tuo Figlio e nostro Signore.

Parole di una convertita

Guardiamoci bene dal pensare di trovarci in una posizione da cui siamo in grado di giudicare il mondo intero.
M. Delbrêl

 

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