Avvento 2018 - Sveglia (es)
I Domenica di Avvento - C
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Questa immagine fa parte delle seguenti raccolte: - - Avvento 2018 con i disegni di Patxi Velasco Fano, con scritte in spagnolo
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Alcune chiavi di lettura dell'immagine
Il linguaggio apocalittico, che sembra spaventarci, non dovrebbe portarci alla paura ma alla sensazione di liberazione. Come dice il Vangelo, è tempo di avere coraggio, perché la nostra liberazione si sta avvicinando. Ecco perché dobbiamo alzare la testa verso Dio, da cui viene tutto ciò che siamo e abbiamo. Non guardare in basso, ma in alto. Non dobbiamo lasciarci influenzare da così tante situazioni di distruzione e morte, ma da quelle di vita e di speranza, sentendoci come una comunità che naviga sulla barca della Chiesa. Siamo nel tempo dell'Avvento, nel quale si attiva la nostra speranza. Approfittiamo quindi di queste quattro settimane per accogliere Gesù, che viene e che ci libererà e ci abbraccerà con il suo Amore.
L'Angelo ci porta anche una sveglia e ci invita ad essere vigili, attenti, svegli. Ci invita a non addormentarci, a non vivere nell'inerzia ... Andiamo!
Incominciamo, inoltre, in questa prima domenica di Avvento il nuovo Anno liturgico. Patxi ci dice: "l'anno liturgico è come una scala a chiocciola. Camminiamo in circolo e riviviamo le stesse cose, ma ogni volta lo facciamo in una forma più elevata, più alta. Che quest'anno camminiamo verso l'alto e insieme ".
traduzione dal blog di Kamiano
modifica con scritte in italiano a cura di Salvo Cigna
Temi: avvento, #avvento2018, #avventoannoc, #avvento2018fanoes
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «25Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, 26mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. 27Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. 28Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina».
«34State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; 35come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. 36Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».
Autore: Patxi Velasco Fano (home page)
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