Con la gioia di Maria (es)
III Domenica di Avvento - B
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traduzione dal blog di Kamiano
Insieme alla voce che grida nel deserto, nella terza domenica di Avvento preghiamo con il Magnificat. La gioia di Maria ci riempie di speranza. La consegna radicale di Giovanni ci riempie di speranza. Tanti piccoli fatti quotidiani ci riempiono di speranza.
Su cosa basiamo la nostra gioia? Questa gioia ha qualcosa a che fare con l'attesa dell'Avvento? C'è qualcosa che sta crescendo, impercettibile per coloro che vivono nelle tenebre. I figli della Luce percepiscono nelle piccole le nuove gemme di umanità riconciliata, segno dell’avanzare del banchetto del Regno.
traduzione dal blog di Kamiano
Temi: avvento, maria, attesa, germoglio
6Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
7Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
8Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
19Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». 20Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». 21Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. 22Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». 23Rispose:
«Io sono voce di uno che grida nel deserto:
Rendete diritta la via del Signore,
come disse il profeta Isaia».
24Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. 25Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». 26Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, 27colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo». 28Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
Autore: Patxi Velasco Fano (home page)