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Hai cercato le parole pregare
Hai trovato 14 idee
1. Preghiera spontanea con i dadi
Obiettivo: Aiutare i bambini a formulare preghiere nelle diverse forme
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti
I miei bambini di catechismo (10 anni) hanno sempre difficoltà quando si tratta di pregare senza le "formule". Perciò ho preparato un dado con il cartoncino e ho scritto, con pennarelli di diverso colore, su una faccia "ti ringrazio perché", su un'altra "ti prego per", sulla terza "aiutami a", sulla quarta "ti lodo per", sulla quinta "scusa se". Ho lasciato la sesta faccia libera: se, lanciando il dado, viene questa faccia, i bambini sanno che possono scegliere la preghiera che vogliono. Ha funzionato!!!
L'idea è stata fornita da Maria Paola, ed è attiva dal 13/11/2010
2. il sacco del bene e quello del male
è più facile fare il bene o il male?
Obiettivo: insegnare ai bambini a distinguere il bene dal male
Temi e valori: scoprire il valore di una buona azione fatta e ricevuta.
asdf
Ambito pastorale: catechesi
prendo due cartelloni di diverso colore e li ritaglio a forma di sacco , nella parte sopra al fiocco disegniamo su uno un bel sorriso simbolo del bene, sull'altro una bocca che digrigna i denti. mentre nella pancia del sacco faccio scrivere dai bambini sul primo:ciò che ritengono bene ( pregare, aiutare i genitori,obbedire ecc), sul secondo, ciò che ritengono male (picchiare, litigare,ecc. ecc.).
non spaventatevi se vedete il sacco del male molto più scritto, sarà proprio da questo particolare che si riuscirà a far capire che si segue più il male che il bene perchè è meno faticoso. ma con un buon impegno si può fare tanto bene e riceverne altro in cambio.
(a me è successo che un bambino, nel sacco del male a messo il nome della mamma, perchè gli aveva portato a casa un fratellino nuovo... speriamo che non siano tutti così! )
L'idea è stata fornita da silvi, ed è attiva dal 27/10/2010
3. la preghiera
il mio quaderno di preghiere
Obiettivo: coinvolgere anche la famiglia,
Temi e valori: la preghiera,aiutare i ragazzi a fare della preghera un motivo di gioia
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini, ragazzi, giovani, tutti
Durante i nostri incontri di catechismo in un piccolo quadernino abbiamo scritto tutte le preghiere,anche quelle spontanee.Una "motivazione"sarà a scegliere il ragazzo/a
che custodirà per tutta la settimana il piccolo libretto.Il ragazzo lo presenterà alla famiglia e dirà di pregare insieme.
All'incontro successivo verrà riconsegnato e il giro ricomincia!!!
L'idea è stata fornita da Francesca Vaccaro, ed è attiva dal 20/03/2009
4. catena della Quaresima
per pregare insieme ogni giorno
Obiettivo: condividere la riflessione e l'impegno quotidiano
Temi e valori: condivisione
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: adolescenti, giovani, adulti
Ogni partecipante prepara una e-mail con una preghiera o una lettura dalla Bibbia o una presentazione, qualsiasi cosa che serva da riflessione, + un impegno quotidiano.
Entro la sera precedente al giorno in cui tocca a lui la spedisce a tutti i partecipanti che la leggeranno e la metteranno in pratica.
Ogni giorno tocca ad una persona diversa, poi si ricomincia il giro.
L'idea è stata fornita da Silvia, ed è attiva dal 04/03/2009
5. La preghiera a catena
amatevi gli uni gli altri
Obiettivo: sorreggersi a vicenda nella preghiera
Temi e valori: preghiera, comunione, gruppo, sostegno
asdf
Ambito pastorale: preghiera
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani, fidanzati
All’inizio del campo o ritiro i ragazzi e gli educatori scrivono su un biglietto un’intenzione di preghiera personale e il proprio nome. I biglietti vengono raccolti in un cestino ed ognuno ne ripesca uno a caso (che non sia il proprio!): quella pescata sarà la preghiera e la persona che avrà nel cuore per tutta la settimana. È importante che non si sveli subito il nome della persona che ha pescato. Per aiutare i ragazzi a pregare per quella intenzione particolare si potrebbe riservare qualche minuto durante la giornata, ad esempio nei cerchi del mattino o della sera, nelle celebrazioni… Le persone per cui ognuno ha pregato vengono svelati in un momento opportunamente dedicato, partendo ad esempio dal sacerdote o da un educatore, che andrà ad abbracciare (o compirà un altro segno d’affetto o di servizio) la persona per cui ha pregato, la quale a sua volta farà lo stesso… e via avanti fino all’ultimo. L’occasione per scoprire la catena può essere la fine del campo o anche la celebrazione della giornata dell’interesse (continuando comunque la catena fino all’ultimo giorno).
L'idea è stata fornita da Acr diocesi di Fermo, ed è attiva dal 08/05/2008
6. Superare le divisioni
imparare l'altro
Obiettivo: riuscire a far capire all'altro quanto proviamo i nostri stati d'animo le nostre difficoltà il nostro personale modo di essere e far entrare in empatia per superare le difficoltà che si sono create tra due persone o all'interno di un gruppo
Temi e valori: comunione, fraternità, capire l'altro, tolleranza, comunione, rispetto, condivisione
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani, adulti, anziani, fidanzati, sposi, famiglie, tutti
dopo un litigio un'incomprensione o dopo un'accesa discussione all'interno di un gruppo di bambini o giovani o adulti, quando è necessario riportare la calma o spingere alla riflessione in modo PRATICO far disporre i partecipanti in cerchio e far presente che sarà fatto un gioco per il quale nessuno si deve vergognare e lasciarsi mettere in discussione.
A seconda del gruppo dei partecipanti decidere se fare scambiare scarpe o orologi o maglie o anelli che hanno le persone addosso.
Per i gruppi di adulti si consiglia lo scambio di orologi o anelli o qualche accessorio indossato.
Questo mettersi "negli oggetti" dell'altro dovrebbe far capire le sue dimensioni, il suo modo di essere e di pensare o perlomeno di aver "misura delle sue misure". Esempio una persona bassa e magra si trova a mettersi scarpe misura 45 o un orologio con un bracciale molto grande. Rimettere i partecipanti in gruppo e farli ragionare con " gli oggetti" che hanno addosso dell'altra persona. Come si sentono, come stanno addosso le "idee" dell'altro e ragionare sulle "proprie misure" sui propri punti di vista. questo lavoro di riflessione può essere aiutato con i brani evangelici che parlano di porgere l'altra guancia, del perdonare i nemici, del pregare per l'altro. E' importante che l'educatore faccia rispettare gli scambi e che non si esageri nello scambio. Bastano pochi minuti per "riuscire a mettersi nei panni dell'altro" e poter smorzare I TONI TROPPO ACCESI e la voglia di litigare dovrebbe passare.
L'idea è stata fornita da franca chiocca, ed è attiva dal 22/03/2007
7. Pregare uniti
Solo la preghiera di una comunità unita è vera preghiera
Obiettivo: Prendere coscienza del valore dell'essere uno di fronte al Signore
Temi e valori: preghiera, unità, gruppo, comunità, comunione
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia, preghiera
Destinatari: tutti
Il gruppo di educatori/animatori o consiglio parrocchiale, durante una penitenziale ad esempio, prega il Padre Nostro in modo cacofonico ossia cominciando uno per volta, a distanza di qualche parola, ed andando avanti ciascuno per conto suo. Ne risulterà un'accozzaglia di parole difficilmente distinguibili. Lasciando per pochi minuti l'effetto, si può fare un breve intervento sul valore della comunione e della preghiera insieme per poi pregare, adesso per bene e con tutti i presenti, il Padre Nostro ad una sola voce.
L'idea è stata fornita da Luca, ed è attiva dal 19/12/2006
8. All'inizio di un nuovo anno pastorale
Per concludere un momento di preghiera
Obiettivo: Prendersi cura gli uni degli altri nella preghiera quotidiana
Temi e valori: comunità, preghiera, condivisione, chiesa
asdf
Ambito pastorale: liturgia, preghiera
Destinatari: tutti
Organizzate un momento di preghiera all'inizio dell'anno pastorale, per uno o più gruppi impegnati in parrocchia. Preparate tante immaginette o segnalibro quanti sono i partecipanti alla preghiera. Sul retro potete scrivere i nomi dei componenti del gruppo, oppure le denominazioni dei vari gruppi presenti in parrochhia. Al termine della preghiera, ognuno prenderà a caso un segnalibro e vi troverà scritto il nome della persona o del gruppo per cui dovrà pregare in modo particolare durante l'anno.
L'idea è stata fornita da eleonora ghisleni, ed è attiva dal 19/09/2006
9. Il piccolo rosario
pregare insieme ai bimbi
Obiettivo: Accostare i bambini alla preghiera del rosario
Temi e valori: preghiera, intercessione
asdf
Ambito pastorale: preghiera
Destinatari: bambini
Il rosarietto è un metodo di preghiera molto semplice e coinvolgente. Radunati i bimbi li si fa pregare così: "Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te.Santa Maria, madre di Dio prega per...." a turno i bimbi, alzando la mano, si prenotano per completare la preghiera; chi conduce man mano dà la parola ad ognuno. "Per i genitori", "per i catechisti" etc etc. Terminata la decina si recita tutti insieme il Gloria.
L'idea è stata fornita da suor Elena, ed è attiva dal 10/04/2006
10. L'angolo della Quaresima
Un segno nel cammino penitenziale
Obiettivo: Un aiuto visivo al cammino di Quaresima
Temi e valori: penitenza, conversione, quaresima
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia, carita, preghiera
Destinatari: tutti
Come si prepara il presepe in l'Avvento si può realizzare nel tempo di Quaresima in un luogo visibile della Chiesa "l'angolo della Quaresima". Può essere un tavolino basso coperto di un drappo viola con sopra dei segni: un piattino con le ceneri, il Vangelo e un salvadanaio. A ricordare che la Quaresima è un tempo di conversione (penitenza), preghiera e carità. Ad essi ogni domenica si può aggiugere un segno che ricordi il messaggio evangelico: sabbia, sassi, luce, acqua... Si può proporre ai fedeli di realizzare anche in casa un angolo simile, un aiuto visivo per fermarsi ogni giorno qualche minuto a riflettere e pregare.
L'idea è stata fornita da Anna Barbi, ed è attiva dal 10/06/2005
11. Liturgia penitenziale per ragazzi e giovani
Superiamo i nostri limiti con la Grazia del Signore e la preghiera degli amici
Obiettivo: Educare a non aver paura dei propri limiti riconoscendoli di fronte a se stessi ed agli altri - educare alla preghiera di intercessione
Temi e valori: confessione, preghiera, amicizia, comunione
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani
Una liturgia penitenziale per ragazzi o giovani divisa in due momenti. Nel primo, liberamente, ciascuno riconosce pubblicamente un proprio limite che non riesce a superare chiedendo agli amici di pregare il Signore perchè dia lui forza ed umiltà per accettarsi e superarsi. Il secondo momento consiste nella confessione individuale sacramentale. I ragazzi imparano così a non avere paura di riconoscersi bisognosi di aiuto e di quanto sia importante la presenza degli altri con il Signore per andare oltre.
L'idea è stata fornita da don Ezio Stermieri, ed è attiva dal 26/05/2005
12. Festa degli anziani
Obiettivo: Far capire alla comunità l'importanza degli anziani
Temi e valori: solidarietà, unzione degli infermi
asdf
Ambito pastorale: liturgia, carita, preghiera
Destinatari: anziani, famiglie
Scegliere una domenica dell'anno in cui fare una festa per gli anziani, che coinvolga la comunità. Si farà l'elenco degli anziani da invitare scegliendo ad esempio tutti coloro che superano i 70 anni, fare i biglietti di invito che alcuni parrocchiani consegneranno a mano. Durante la messa si amministerà l'unzione degli infermi ad alcuni anziani malati, che saranno preparati prima al sacramento e magari fatti sedere nei primi banchi. Gli anziani potranno animare la messa, proclamando la Parola, proponendo le intenzioni di preghiera, raccogliendo le offerte... Si potrà pregare per gli anziani defunti durante l'anno.
Dopo la Messa potrà seguire un pranzo preparato da alcuni parrocchiani e servito dai giovani. Coinvolgere le associazioni parrocchiali anche nell'animazione del pomeriggio con musica, scenette, giochi... Si potrà preparare una preghiera da consegnare alla fine a tutti, o dare pergamene ricordo al più anziano... Una foto della giornata si potrà donare in seguito a chi partecipato e sarà il segno che la comunità non si dimentica di loro.
L'idea è stata fornita da Anna Barbi, ed è attiva dal 26/05/2005
13. Un rosario in due
Per essere coppia anche nella preghiera
Obiettivo: Educare le giovani coppie a pregare insieme
Temi e valori: rosario, coppia, sposi, fidanzati
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Durante il rinnovo delle promesse matrimoniali od al termine di un corso di preparazione al matrimonio, regalare agli sposi/fidanzati - al termine della messa o dell'incontro - una corona del rosario. Una sola per ogni coppia con l'avvertenza che: possono scambiarsela tra loro in modo che uno sappia che l'altro ha bisogno di pregare oppure possono, insieme, pregare con la stessa corona. Semplice segno ed invito ad essere una cosa sola soprattutto davanti al Signore e nelle difficoltà.
L'idea è stata fornita da don Ezio Stermieri, ed è attiva dal 25/05/2005
14. Pellegrinaggio intorno alla Parrocchia
Alla scoperta dei confini della parrocchia educando al senso di appartenenza
Obiettivo: Presa di coscienza da parte dei più piccoli del territorio della parrocchia e della loro appartenenza ad esso.
Temi e valori: parrocchia, senso di chiesa, pellegrinaggio, appartenenza
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Attività per l'oratorio o per il catechismo consiste nel fare un breve "pellegrinaggio" lungo i confini della parrocchia. Una piccola gita per le vie del paese o della città che aiuti i più piccoli a comprendere il territorio in cui vivono ed a pregare per coloro che in quel territorio, credenti e non credenti, abitano. Adatto in modo particolare per parrocchie di città.
L'idea è stata fornita da don Ezio Stermieri, ed è attiva dal 25/05/2005