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Hai trovato 76 idee
1. Porta Santa nella chiesa domestica
Obiettivo: impegnarsi a vivere le opere di misericordia
Temi e valori: misericordia, opere misericordia, #GiubileoMisericordia
asdf
Ambito pastorale: evangelizzazione
Nella nostra parrocchia, la prima domenica di quaresima ad ogni famiglia, verrà consegnato l'adesivo (che si acquista in internet) dell'immagine del logo dell'anno Santo della misericordia, con l'impegno di attaccarlo sullo stipite (interno od esterno) della propria abitazione. L'immagine ricorderà a chi abita in quella casa di impegnarsi a vivere quotidianamente le opere di misericordia e, a chi entra come ospite, che troverà, oltre quella porta, un clima di accoglienza e di serenità.
L'idea è stata fornita da Michela Barbaro, ed è attiva dal 10/02/2016
2. Il muro. Laboratorio con ragazzi delle superiori
Costruiamo ponti abbattiamo i muri. Dalla storia contemporanea a noi stessi con i nostri muri.
Obiettivo: la conversione che abbatte i muri
Temi e valori: conversione, apertura
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi, adolescenti
Abbiamo iniziato l'attività preparando una scheda storica con immagini del muro di Berlino; passando per la storia si mettono in evidenza altri muri del passato, come la grande muraglia cinese, il vallo di Adriano, il muro del pianto a Gerusalemme, i muri dei campi di concentramento, per poi passare ai muri contemporanei: Peaces lines in Irlanda del Nord, il muro dei caduti del Vietnam,...
Durante gli incontri sucessivi abbiamo programmato un film a tema: "Il tunnel della libertà" sul muro di Berlino, un film sui campi di sterminio, uno sul vietnam... Per ogni film abbiamo utilizzato una scheda per animare il dibattito con i ragazzi, cercando di portare il discorso sul personale.
Al termine del percorso abbiamo appeso al muro dell'oratorio un cartellone con gli slogan dei ragazzi sul tema del muro, con al centro la foto di Giovanni Paolo II.
L'idea è stata fornita da Diletta Gobbi Garavelli, ed è attiva dal 22/09/2015
3. I colori della vita, i doni dello Spirito Santo
Obiettivo: Cercare di rendere visibile l'importanza dei sette doni dello Spirito Santo per colorare la vita con la presenza di Dio ai ragazzi che riceveranno la Cresima.
Temi e valori: fede, impegno, testimonianza, Spirito Santo, doni, cresima
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi
Occorrente: ciotole di plastica trasparenti, sette sacchettini di sale colorato in sette colori diversi per ogni ragazzo, acqua.
Nella ciotola viene versata l'acqua, simbolo del battesimo che abbiamo ricevuto. Si comincia a chiedere ai ragazzi quale valore e importanza ha l'acqua per la vita (spiegando poi che anche noi siamo composti per il 70% di acqua e la ciotola ci rappresenta).
Citando poi Mt 5,13 ("voi siete il sale della terra...") si spiega l'importanza del sale che viene colorato con i colori dei sette doni per evidenziare come ogni dono è importante e può contribuire a dare sapore e colore alla vita. Iniziando a citare il primo dono, si elencano le sue caratteristiche e si chiede dei prendere dal primo sacchetto una porzione di sale, nella quantità che uno desidera in funzione dell'importanza che si attribuisce alla Sapienza, e poi si versa nella ciotola. Si ripete l'operazione per tutti i sette doni.
Si evidenzierà come il sale fatica a sciogliersi spontaneamente nell'acqua, necessitando dell'azione di mescolamento perchè si unisca all'acqua e la colori. Ne deriveranno ciotole con sfumatore differenti, ma tutte colorate.
Conclusione: con la Cresima a tutti vengono forniti i sette doni che diventano visibili però solo se si uniscono al nostro impegno e azione per essere attualizzati nella vita attraverso le capacità piccole o grandi di ciascuno per dare alla vita sfumature differenti che la rendano vivace e colorata, ma soprattutto condivisa con i colori degli altri.
Preghiera finale: Una pagina vuota, davanti a me. Una delle tante che formano il libro bianco della vita che mi hai consegnato,che mi hai affidato da compilare giorno per giorno con l'impegno, il sacrificio, la gioia, con il compito da svolgere nel mio cammino. Non sempre però è facile scrivere, a volte è più semplice prendere il libro e nasconderlo, lasciandosi andare alla superficialità e alla pigrizia.
Tu però non mi lasci solo, oggi con la Cresima mi doni i colori per riempire le pagine del libro della mia vita: i sette doni dello Spirito Santo.
Saranno la mia volontà e il mio impegno a trasferirli come una matita colorata su quelle pagine bianche che mi hai affidato da colorare, perché un giorno possa riconsegnarti un libro bello, intenso, pieno, in cui si racconti il disegno che tu hai creato per me: la vita.
L'idea è stata fornita da Gian Mario Garlando, ed è attiva dal 18/03/2014
4. Visita ai presepi
Pellegrinaggio in avvento nelle casa della parrocchia
Obiettivo: Incentivare la conoscenza della tradizione del presepio come simbolo della natività e preparazione al Santo Natale.
Temi e valori: presepe, tradizione, famiglia
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi, adolescenti
Durante l'avvento i ragazzi del post cresima, divisi in piccoli gruppi, portano il giornale della parrocchia accompagnati dai catechisti, facendo visita ai presepi allestiti nelle case.
La visita è preceduta da una richiesta di disponibilità. Ad ogni famiglia viene portata una candela decorata natalizia con un biglietto di auguri. Durante la visita viene recitata insieme una preghiera.
La visita serve per apprendere e incentivare la tradizione dei presepi, conoscendo la storia di ogni famiglia riguardo al suo presepe.
L'idea è stata fornita da Diletta Gobbi Garavelli, ed è attiva dal 17/12/2013
5. Quaderno della preghiera e quaderno della felicità
Obiettivo: Portare la preghiera in famiglia per imparare che tutti possono rivolgersi a Dio usando le parole che vengono dal cuore.
Temi e valori: preghiera, famiglia
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: bambini, ragazzi, famiglie
All'inizio dell'anno catechistico avevamo preparato un quaderno speciale, con una bella copertina "preziosa" (per sottolineare che si trattava di un quaderno importante!). A turno, ogni settimana, un bambino portava a casa il quaderno per scrivervi una preghiera. Anche i genitori e i fratelli, potevano scrivere! All'inizio di ogni incontro leggevamo la preghiera scritta da chi aveva in custodia il quaderno.
Visto che l'iniziativa era piaciuta, abbiamo inventato un secondo quaderno: quello della felicità sul quale ognuno poteva scrivere i motivi che lo rendevano felice.
Al termine dell'anno abbiamo fatto stampare i quaderni e li abbiamo venduti per raccogliere fondi in favore delle missioni.
L'idea è stata fornita da Anna, ed è attiva dal 28/10/2013
6. Laboratorio di fotografia presepi
Osservare i presepi intorno a noi
Obiettivo: Coinvolgere ragazzi delle medie ad osservare i presepi fotografandoli e allestendo una mostra fotografica in oratorio con descrizioni delle varie foto.
Temi e valori: avvento, presepio, presepe, natale
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi
In avvento abbiamo deciso con ragazzi delle medie di fotografare i presepi intorno a noi sia della nostra città che quelli che si incontrano andando a mostre o a gite o in altri luoghi spirituali.
Le foto vengono selezionate numerate e incollate su cartoncini colorati; per ogni foto abbiamo messo una semplice descrizione e i particolari che ci hanno colpito di più. Poi allestiremo una mostra fotografica; le foto si possono riprodurre semplicemente anche stampandole direttamente dal computer.
E' importante valorizzare ogni foto con il nome del ragazzo-fotografo.
L'idea è stata fornita da diletta gobbi garavelli, ed è attiva dal 19/11/2012
7. Lettera a Gesù bambino
Intenzioni di preghiera in avvento
Obiettivo: Insegnare ai bambini il dialogo con Gesù attraverso una letterina nel tempo di avvento insieme con i genitori.
Temi e valori: preghiera, intercessione, avvento, attesa
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: bambini
Con una scatola di cartone abbiamo ricavato una cassetta tipo quella della posta pitturata con davanti la scritta cassetta postale, ogni incontro in avvento i bambini sono stati invitati a portare una letterina personale destinata a Gesù Bambino.
Importante è motivare anche i genitori le letterine non devono essere a scopo regali ma semplici intenzioni o preghiere o semplicemente pensieri personali.
Prima di Natale abbiamo deciso di portare la cassetta dalle suore di clausura del monastero della nostra città; si può optare per altre destinazioni spirituali o semplicemente metterle in un cesto e portarle a Gesù la notte di Natale.
L'idea è stata fornita da diletta gobbi garavelli, ed è attiva dal 17/11/2012
8. Cammino di Avvento Anno C per bambini
Obiettivo: Spiegare il Vangelo della domenica ai bambini, ricavando un impegno concreto da vivere; la domenica a Messa l'attività sarà illustrata alla comunità.
Temi e valori: avvento, impegno
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia
Destinatari: bambini, ragazzi, famiglie
Ci si procura un poster a tema natalizio (se possibile, sarebbe ancora più bello un disegno su un cartellone); lo si ricopre di post-it di quattrro diversi colori, sparsi sul poster.
Si spiega ai bambini il Vangelo della domenica e per ogni domenica si stabilisce un tema legato ad un impegno concreto:
- I domenica. Tema: speranza; impegno: dare speranza e consolazione a una persona triste.
- II domenica. Tema: conversione; impegno: saper chiedere scusa e cercare di cambiare comportamenti sbagliati.
- III domenica. Tema: sobrietà; impegno: accontentarsi di ciò che si ha e condividere le proprie cose con gli altri.
- IV domenica. Tema: gioia; impegno: non brontolare e non lamentarsi per le sciocchezze.
Ogni domenica i bambini, in un momento della S. Messa da decidere, andranno a togliere dal poster/cartellone i post-it di un certo colore, e pian piano scoprano il disegno che c’è sotto.
L'idea è stata fornita da Suor Raffaella, ed è attiva dal 09/11/2012
9. Cammino quaresimale per i bambini del catechismo (ANNO B)
Obiettivo: spiegare i Vangeli delle domeniche di quaresima ai bambini e, con un gesto, mostrarlo alla comunità durante la S.Messa domenicale
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia
Destinatari: bambini, famiglie
Si prepara un cartellone che rappresenta una strada divisa a settori – ogni settore rappresenta una settimana e ogni settore è composto da quadretti.
La strada è segnata da tappe, che sono le domeniche, ciascuna con un suo tema, abbinato a un colore. Durante il catechismo settimanale verrà spiegato ai bambini il Vangelo della domenica, poi durante la S. Messa della domenica, andranno a dipingere un quadrettino della strada con un pennarello che porteranno da casa (si consiglia alle catechiste di avere una scorta di pennarelli, nel caso in cui i bambini si dimenticassero di portarli da casa!).
1° domenica: le tentazioni di Gesù (Mc 1,12-15).
Tema: la fragilità. Colore: giallo, come la sabbia nel deserto dove Gesù è stato tentato
2° domenica: la trasfigurazione (Mc 9,2-10)
Tema: la speranza. Colore: verde
3° domenica: Gesù caccia i mercanti dal tempio (Gv 2,13-25)
Tema: la preghiera autentica. Colore: celeste
4° domenica: Gesù incontra Nicodemo (Gv 3, 14-21)
Tema: l’amore. Colore: rosso
5° domenica: il chicco di frumento che muore x portare frutto (Gv 12,20-33)
Tema: l’impegno e il sacrificio per portare frutto (legato al digiuno). Colore: marrone, come la terra che accoglie il seme
6° domenica: le Palme
Tema: il grande amore di Gesù verso di noi, e la sua fedeltà tenace alla missione affidatagli da Dio: farci conoscere un Padre che ci ama e proporci un nuovo stile di vita fondato sull’amore fraterno.
Colore: viola, colore del periodo quaresimale
L'idea è stata fornita da Suor Raffaella, ed è attiva dal 22/04/2012
10. Kit della preghiera
Il valore della fedeltà alla preghiera
Obiettivo: Riprendere dimestichezza con la preghiera, farne un appuntamento quotidiano e trasmetterlo alla comunità.
Temi e valori: Parola di Dio, preghiera
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Abbiamo fatto alcuni incontri precedenti, familiarizzando con il rosario, invitando una signora che ha dato la sua testimonianza mariana e ha portato per ogni bambino il rosario benedetto.
Abbiamo poi preparato dei sacchettini di tulle grandi sufficientemente da contenere, oltre al rosario, delle tessere di cartoncino colorato. Sopra ogni tessera settimanalmente abbiamo prima ragionato e poi scritto varie preghiere motivandole. Ad esempio, prima di coricarci facciamo l'esame di coscienza, ringraziamo Dio e diciamo la preghiera; così prima o dopo cena, ecc. Il passo successivo è trasmettere ad amici, nonni e zii le nostre preghiere donando loro un cartoncino.
Naturalmente il nostro kit va tenuto ben in vista, in camera o nel comodino, l'importante è che sia a portata di mano; oppure si prepara lo stesso sacchettino e le tessere che si mette all'interno sono tematiche: ad esempio la scorsa domenica la prima lettura era tratta dall'esodo e presentava il decalogo, così abbiamo scritto i dieci comandamenti sulla tessera e andando a messa abbiamo rafforzato il concetto; così si può fare per altre preghiere.
L'idea è stata fornita da Carla Giunta, ed è attiva dal 21/03/2012
11. Cammino di quaresima
Un cammino a tappe nel buio e nel silenzio per scoprire se stessi e capire i valori della Quaresima
Obiettivo: Percorso dove i ragazzi capiscano che cosa vuol dire quaresima
Temi e valori: Impegno, Talento, Valori, Sacrificio, Migliorare il mondo
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani
Si tratta di un vero e proprio cammino da fare di sera.
I ragazzi entreranno singolarmente (circa ogni 3 minuti) in una stanza buia dove troveranno una pergamena illuminata da delle candele. In questa pergamena verrà scritto che quello che si accingeranno a fare sarà un percorso di fede: dovranno seguire i lumini e vi saranno delle tappe dove dovranno soffermarsi.
Le 5 attività che abbiamo preparato noi sono:
1) Cartellone con all’interno la scritta Quaresima. Ogni ragazzo dovrà scrivere all’interno che cosa vuol dire per lui la parola Quaresima.
2) Ogni ragazzo troverà un busta personalizzata con 3 pregi e 3 difetti riferiti alla persona. Ogni ragazzo, nel retro del foglio, dovrà scrivere che pregi e che difetti lui ritiene di avere. Serve per far capire al ragazzo come gli altri lo vedono e agli animatori come si vede il ragazzo. Dovrà essere lasciato tutto sul posto.
3) Nella terza stazione i ragazzi troveranno una busta personalizzata con un foglio bianco all’interno. Dovranno scrivere un peccato che non hanno mai detto a nessuno o a pochi. Anche in questo caso dovrà essere lasciato il tutto sul posto.
4) Busta personalizzata con scritto un impegno da compiere per la settimana. Deve essere qualcosa di molto pratico e verificabile: preparare/spreparare la tavole tutti i giorni, pulire il bagno, ecc…
5) Ogni ragazzo dovrà scegliere tra una serie di oggetti presentati dai genitori, portarselo a casa e abbellirlo per la settimana successiva. Questo per vedere che siamo portati a migliorare il mondo, non a mantenerlo tale e quale come è adesso.
Alla fine ogni ragazzo dovrà ritornare nella stanza iniziale e aspettare gli altri.
Ovviamente gli animatori dovranno calcolare bene i tempi, indicare bene un percorso circolare con dei lumini (più si è al buio, meglio è), preparare i foglietti con le indicazioni per ogni tappa e preparare gli oggetti di ogni stazione. Inoltre, mentre uno degli animatori dovrà far partire le persone, gli altri dovranno girare, mantenendo un assoluto silenzio, in modo tale che non succeda niente ai ragazzi e per controllare lo stato dei lumini. Ogni tappa deve essere tale che da ogni stazione non si veda quella successiva, i lumini devono essere posizionati in modo che si veda sempre almeno quello precedente e quello successivo.
Noi, prima della spiegazione di cosa fare nella stazione, abbiamo inserito anche il Vangelo della Domenica (5 tappe, 5 Vangeli di Quaresima). Qualche ragazzo li ha letti interamente, potrebbe essere interessante.
Alla fine di tutto, il cartellone verrà visto insieme e discusso. Ogni ragazzo, inoltre, brucerà la propria busta con il peccato: a Gesù infatti non interessa ciò che hai commesso, ma solamente che tu ti sia veramente pentito di quello che hai fatto. Il foglio con i pregi/difetti verrà tenuto dagli animatori.
L'idea è stata fornita da Andrea Pegoraro, ed è attiva dal 21/03/2012
12. Come presentare la quaresima ai bambini
Obiettivo: Presentare la quaresima ai bambini
Temi e valori: quaresima
asdf
Ambito pastorale: catechesi
E' necessario un cartellone illustrativo per i ragazzi in cui riportare domande e risposte del tipo: che cos'è la quaresima? perchè 40 giorni? quali i temi fondamentali della quaresima? a fianco di tali domande la catechista risponde brevemente. a seguire lo schema di svolgimento della quaresima, dal mercoledì delle ceneri fino a pasqua. mentre la catechista illustra il tutto. per rendere più interessante la lezione, la catechista prepara a casa 5 pacchetti, simbolo delle 5 domeniche di quaresima, che consegnerà ai bambini. le scatole dovranno contenere oggetti o preghiere attinenti al tema che ogni domenica presenta. i miei ragazzi sono rimasti entusiasti e per nulla annoiati! buona fortuna e tanti auguri!
L'idea è stata fornita da Arianna, ed è attiva dal 21/03/2012
13. Albero della Quaresima
attività per ragazzi
Obiettivo: far riflettere sul significato della Quaresima
Temi e valori: essere cristiano passa attraverso le proprie azioni
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani
Disegnare degli alberi spogli e procurarsi dei fiori di carta colorata
L'albero rappresenta ognuno di noi, che senza Cristo nella propria vita è spoglio. L'albero rappresenta ognuno di noi, che senza Dio siamo spogli. La Quaresima dovrebbe essere un modo per avvicinarci a Dio, e questo lo possiamo fare in più modi: attraverso la preghiera, il digiuno e le nostre azioni. (Preghiera e digiuno sono trattati a parte, con riferimento al sacrificio quaresimale)
Dio è amore, e l'idea è che ogni nostra azione debba portarci verso di lui. Per questo i ragazzi ricevono dei fiori (di diverse misure) da in collare a fine giornata sull'albero per segnalare delle azioni per cui si sono impegnati per avvicinarsi al Signore.
L'albero, però, rappresenta anche il legno della Croce, attraverso cui Gesù si è donato a noi, proprio per amore. A Pasqua l'albero dovrebbe essere tutto fiorito, per segnalare che Cristo è vivente, perché il suo amore ha vinto la morte.
L'idea è stata fornita da Giulia Elsa Sibilio, ed è attiva dal 29/03/2011
14. Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede
dal Messaggio del Papa per la XXVI Giornata della Gioventù
Obiettivo: Far compiere un itinerario alla scoperta della propria fede
Temi e valori: fede, fiducia, carità
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita, preghiera
Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani
Nel messaggio del Papa ho trovato un forte invito per i giovani a far maturare la propria fede e farla diventare adulta, così ho pensato questo itinerario, in tre parti, per progettare un ritiro sulla Fede.
Un primo momento in cui presentare la Fede come "fiducia in Dio", prendendo come riferimento esplicativo la figura dell'ALBERO. Far riflettere i ragazzi sul fatto che estendere le radici in Cristo, come fa l'albero nell'acqua, significhi instaurare una relazione personale con Gesù. Legato a questo tema FEDE-FIDUCIA, si può far fare un gioco sulla fiducia che permetta poi una discussione in gruppi. Il brano del profeta Geremia(17,7-8) può essere usato per un momento di preghiera e come segno da utilizzare per questa o per una Messa si può usare un RAMO.
In un secondo momento, guardare alla FEDE-FONDATA, cioè alla fede come qualcosa che ha bisogno di essere costruita giorno per giorno, mattone su mattone, a partire dalle "fondamenta" che devono essere forti e salde. Come immagine di ciò si potrebbe usare la CASA, disegnata su un cartellone alla cui base far attaccare ai ragazzi, piccole pietre che vadano a costruirne le fondamenta. Le pietre possono essere paragonate alla Parola di Dio, la Roccia, su cui va costruito l'edificio della propria fede. Per la preghiera in questo caso può essere utilizzato il brano di Lc. 6, 47-49 e come segno si può usare l'elemento del CEMENTO che in una casa è fondamentale per tenere insieme i mattoni. Il cemento lo paragonerei ai vari Sacramenti che "rin-saldano" la nostra fede. L'Eucarestia è il sacramento dell'unità, la Cresima fortifica la fede, la Confessione (come le siringate di cemento armato) permette di ricucire le fratture fatte dal peccato.
Come terzo momento si può guardare alla FEDE-OPEROSA e la riflessione può ruotare intorno al fatto che la fede ha bisogno di rendersi visibile attraverso le opere, la carità verso gli altri. Come conclusione di questo itinerario, magari nella preghiera o Messa finale, si possono riprendere il Ramo e la Casa, o uno dei due, arricchendo di "fiori o frutti" il primo e spalancando porta e finestre della Casa (dove porta e finestre apribili erano già predisposte), trasformandola in accogliente e ospitale per gli altri.
L'idea è stata fornita da sr. Chiara Meucci, ed è attiva dal 17/03/2011
15. Aiutare gli anziani
opere di misericordia
Obiettivo: insegnare ai bambini a prendersi cura degli altri senza limiti di età, e capire che tutti ti possono insegnare qualcosa.
Temi e valori: carità, altruismo
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita
Destinatari: bambini, adolescenti
Ho portato i bambini che seguo a catechismo, a vsitare una casa di riposo per anziani (ovviamente dopo aver preso accordi con il direttore), ho organizzato la giornata in modo che gli anziani potessero insegnare qualcosa ai bambini e viceversa. al ritorno a casa alcune bambine avevano imparato a ricamare, altre a fare centrini,alcuni bambini hanno imparato a costruire (con molta pazienza) piccole scatoline fatte con stuzzicadenti ecc,, gli anziani invece si sono impegnati a usare game boy, ballare balli moderni; non sono mancate canzoni e poesie da ambo le parti. E' stata una genuina giornata di divertimenti finita con la merenda nella quale i bambini sono diventati camerieri provetti e hanno servito il the ai nonni.
E' stata un'esperienza molto bella nella quale i bambini hanno capito che gli anziani vanno aiutati, e alcuni nonni (che si sentivano inutili) hanno riscoperto che possono ancora trasmettere le loro esperienze, un vero toccasana per entrambi!
L'idea è stata fornita da silvi, ed è attiva dal 17/12/2010
16. Vicini a Gesù Bambino
Cammino per bimbi in preparazione al Natale
Obiettivo: La bontà ci avvicina a Dio ed avvicinandoci a Dio diventiamo più buoni
Temi e valori: peccato, gioia, fede
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita
Destinatari: bambini
Nel fare il presepio con i più piccoli si individua una pecora che rappresenterà ciascun bambino. Più il bimbo è buono, si comporta bene etc. più la pecora avanzerà verso la culla di Gesù, meno sarà buono più se ne allontanerà. La sfida con i più piccoli è quella di essere il più vicino possibile a Gesù la notte di Natale.
Sarà opportuno, terminata l'esperienza, far notare che man mano che ci si avvicina a Gesù è più facile resistere alle tentazioni ed essere buoni, più ci si allontana da lui più è difficile e si perdono le speranze. Anche da grandi sarà così: quando sei senza speranza fai di tutto per avvicinarti a Gesù.
L'idea è stata fornita da don Luca, ed è attiva dal 14/12/2010
17. Coltivare la Parola di Dio
Obiettivo: Far capire ai ragazzi l'importanza di alimentare la parola di Dio che viene "seminata" nella nostra vita.
Temi e valori: Avvento, costanza, preghiera,carità
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia, carita, preghiera
Per le quattro domeniche di avvento, con i ragazzi del catechismo si è pensato oltre che a dare una tematica, riferita alla Parola di Dio, un motivo di riflessione in più, si sa che i ragazzi partecipano più attivamente se si sentono "protagonisti" quindi invitandoli a meditare sull'abbondanza della Parola di Dio che viene proclamata nei periodi "forti" dell'anno, li abbiamo invitati a seminare dei chicchi di grano, ad aver cura di queste piantine distribuendole nelle varie settimane con le seguenti motivazioni:
1^ domenica d'Avvento - è stato consegnato un vasetto con la terra e dei semini, - accostamento alla Parola viene seminata nella nostra vita.
2^ domenica d'Avvento - è stato consegnato un piccolo innaffiatoio da colorare e personalizzare, l'acqua alimento per le piante - così come la preghiera e alimento per la nostra vita.
3^ domenica d'Avvento - viene consegnato il concime, nutrimento delle piante - viene accostato alla carità nutrimento per la nostra vita di fede (vengono invitati i bambini a portare beni di prima necessità per i poveri della Parrocchia).
4^ domenica d'Avvento - vengono riportate le piantine in Chiesa, verranno sistemate per abbellire il Presepe. Ecco, la parola diventa vita, diventa preghiera, diventa dono.
L'idea è stata fornita da Marisa Graziano Chiesa Madre Pozzallo(RG), ed è attiva dal 14/12/2010
18. Noi: frutti dello Spirito Santo
L'albero e il giardino
Obiettivo: essere parte attiva per preparasi alla Cresima
Temi e valori: cresima, spirito santo, doni, carismi
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani
Preparare un cartellone in bianco e nero con un albero vuoto e un giardino senza niente.Trovare delle immagini di fiori e frutta che abbiano le iniziali come quelle dei nomi dei ragazzi. Mettere tutte queste immagini tagliate come dei biglietti, dentro un cestino, e farle pescare a caso dai ragazzi: ognuno dovrà dare il fiore o il frutto al compagno giusto (dietro c'è scritto il nome). Poi verranno incollati i frutti dentro l'albero e i fiori nel giardino.Ogni figura è in bianco e nero. Ogni volta che i ragazzi si incontreranno, potranno colorarlo un pò, scrivendo il loro nome, magari il petalo di un fiore, o un acino di uva ecc a secondo del comportamento durante quella settimana (se sono stati a Messa, se hanno aiutato un compagno, se hanno fatto qualche richiesta dei catechisti ecc.). Se durante l'incontro poi sono previsti dei giochi o dei lavori di gruppo, ai vincitori individuati (se maggiori quelli della frutta o quelli del fiore) sarà dato un adesivo da attaccare sullo spazio giusto.
Il cartellone risulterà così mano mano pieno di colori e sarà poi mostrato alla cerimonia della Cresima.
L'idea è stata fornita da Lidia, ed è attiva dal 18/11/2010
19. Maternità
scoprire la maternità spirituale
Obiettivo: Aiutare le mamme a scoprire che oltre a quella biologica Dio affida loro anche una maternità spirituale
Temi e valori: spirito, preghiera, maternità, fede
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera, evangelizzazione
In occasione od in prossimità della festa della mamma organizzare un piccolo pellegrinaggio/gita ad un monastero di clausura con un incontro con le monache. Il tema dell'incontro è la maternità spirituale chiedendo alle monache come si sentono madri e come vivono la loro particolarissima maternità nei confronti del mondo e della Chiesa.
E' importante che il pellegrinaggio/incontro sia riservato alle sole mamme, di qualunque età in modo che si possano godere in pienezza un momento di ricarica spirituale e fisica
L'idea è stata fornita da don Luca, ed è attiva dal 03/11/2010
20. Le quattro parole dell'Avvento!
Spunto per la celebrazione catechistica delle quattro settimane d’Avvento
Obiettivo: Vivere l'avvento con i ragazzi e la comunità.
Temi e valori: Avvento, missionarietà, condivisione, solidarietà, carità
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia
Destinatari: ragazzi
L’anno scorso la nostra Parrocchia di S. Zita in Genova, per l’Avvento, ha coinvolto tutte le classi del catechismo dalla 2° elementare alla 3° media, scegliendo quattro parole, una per settimana, che potessero essere seguite da nostri gesti concreti.
Abbiamo preparato un grande cartellone con le quattro parole scelte: MISSIONARIETA’ – CONDIVISIONE – SOLIDARIETA’ e CARITA’ che sono state coperte.
Ogni parola ha proposto un gesto:
MISSIONARIETA’: una raccolta di cancelleria (matite, quaderni, pennarelli, libri) da donare alle Missioni Centrafricane.
CONDIVISIONE: la donazione di un giocattolo che abbiamo portato ai bambini della Caritas.
SOLIDARIETA’: raccolta di indumenti nuovi o in buono stato per l’Associazione Centro Diritto alla Vita.
CARITA’: prodotti alimentari per le famiglie povere della Parrocchia.
Il cartellone è stato posto a fianco dell’Altare, ben visibile da tutti. Ogni domenica al momento dell’Offertorio, con un pacco simbolico, ogni classe portava la sua offerta ed era scoperta la parola della settimana.
E’ stata una cosa semplice, educativa e coinvolgente.
Mi faceva piacere condividere questa esperienza con voi.
Graziella Renieri
L'idea è stata fornita da Graziella Renieri , ed è attiva dal 27/10/2010