Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre.
Ora Qumran ha bisogno di te.
- Clicca qui per sapere il perché.
Hai cercato le parole ss
Hai trovato 175 idee
21. Essere testimoni di Cristo
Testimoniare al di là di tutto e di tutti.
Obiettivo: Sperare in un mondo migliore.
Temi e valori: La speranza e la fede
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Per affrontare tale tematica, mi sono servita di due canzoni famose: L'isola che non c'è di E. Bennato e Imagine di J.Lennon. entrambe parlano di speranza, di fede in un ideale d'amore che va avanti nonostante tutto. Noi cristiani siamo chiamati in prima persona ad impegnarci nel sociale e a credere e sperare che tutto sia possibile: l'amore fra tutti. Niente odio o violenza, fame, guerra... Siamo sognatori, crediamo in un'isola che non c'è? Sì, e la cosa bella è che non siamo soli in questa certezza, ma siamo in tanti: i cristiani impegnati.E allora andiamo avanti e qualcosa cambierà prima o poi. Crediamoci e rimbocchiamoci le maniche, senza aspettare che siano gli altri a cambiare.
L'idea è stata fornita da Perupato Rosa, ed è attiva dal 28/02/2011
22. L'accoglienza alla messa
Ragazzi e adolescenti accolgono i fedeli all'entrata della messa
Obiettivo: Creare un momento della messa totalmente animato dai ragazzi delle medie per stimolarli alla partecipazione
Temi e valori: Partecipazione alla messa
asdf
Ambito pastorale: liturgia
L'idea dell"accoglienza" dei fedeli alle porte della chiesa ci piaceva molto e inoltre ci sembrava adatta da proporre a ragazzi di 10-13 anni. Come realizzarla però? Ci è venuta questa idea, semplice ma significatica: abbinare a ogni domenica un simbolo materiale e un bigliettino con la spiegazione del simbolo. Per esempio per una domenica dove il tema è la "Parola" utilizzare un seme (di mais, di girasole, ecc) con un bigliettino che riporti la frase: "Perché la Parola sia piantata nel terreno fertile della tua vita e porti frutto"; per una domenica di fraternità un chicco di riso accompagnato dalla scritta " Che a nessuno manchino mai il pane che nutre il corpo e il Pane che nutre lo spirito", ecc. Prima della messa i ragazzi alle porte della chiesa distribuiscono ad ogni persona il materiale (seme, riso, ecc) con il bigliettino.
L'idea è stata fornita da Silvia Pompele, ed è attiva dal 28/02/2011
23. La nascita di Gesù
La storia della nascita di Gesù... semplice e breve!
Obiettivo: Far conoscere ai bambini, soprattutto ai più piccini, la storia della nascita di Gesù con un breve racconto... interattivo!
Temi e valori: natale, umiltà, povertà
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Ai bambini viene proposta la storia della nascita di Gesù dal viaggio di Giuseppe e Maria verso Betlemme per il censimento, sino alla venuta dei Re Magi. Si tratta di un racconto semplice, che ripercorre solo i passaggi fondamentali.
La particolarità è che nel racconto vi sono delle parole mancanti... ai bambini spetta il compito/divertimento di inserire le parole al posto giusto.
Infine, i bambini sono chiamati a scrivere in poche righe un loro pensierino personale sul Natale.
L'idea è stata fornita da selene scanzani, ed è attiva dal 21/12/2010
24. Aiutare gli anziani
opere di misericordia
Obiettivo: insegnare ai bambini a prendersi cura degli altri senza limiti di età, e capire che tutti ti possono insegnare qualcosa.
Temi e valori: carità, altruismo
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita
Destinatari: bambini, adolescenti
Ho portato i bambini che seguo a catechismo, a vsitare una casa di riposo per anziani (ovviamente dopo aver preso accordi con il direttore), ho organizzato la giornata in modo che gli anziani potessero insegnare qualcosa ai bambini e viceversa. al ritorno a casa alcune bambine avevano imparato a ricamare, altre a fare centrini,alcuni bambini hanno imparato a costruire (con molta pazienza) piccole scatoline fatte con stuzzicadenti ecc,, gli anziani invece si sono impegnati a usare game boy, ballare balli moderni; non sono mancate canzoni e poesie da ambo le parti. E' stata una genuina giornata di divertimenti finita con la merenda nella quale i bambini sono diventati camerieri provetti e hanno servito il the ai nonni.
E' stata un'esperienza molto bella nella quale i bambini hanno capito che gli anziani vanno aiutati, e alcuni nonni (che si sentivano inutili) hanno riscoperto che possono ancora trasmettere le loro esperienze, un vero toccasana per entrambi!
L'idea è stata fornita da silvi, ed è attiva dal 17/12/2010
25. Vicini a Gesù Bambino
Cammino per bimbi in preparazione al Natale
Obiettivo: La bontà ci avvicina a Dio ed avvicinandoci a Dio diventiamo più buoni
Temi e valori: peccato, gioia, fede
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita
Destinatari: bambini
Nel fare il presepio con i più piccoli si individua una pecora che rappresenterà ciascun bambino. Più il bimbo è buono, si comporta bene etc. più la pecora avanzerà verso la culla di Gesù, meno sarà buono più se ne allontanerà. La sfida con i più piccoli è quella di essere il più vicino possibile a Gesù la notte di Natale.
Sarà opportuno, terminata l'esperienza, far notare che man mano che ci si avvicina a Gesù è più facile resistere alle tentazioni ed essere buoni, più ci si allontana da lui più è difficile e si perdono le speranze. Anche da grandi sarà così: quando sei senza speranza fai di tutto per avvicinarti a Gesù.
L'idea è stata fornita da don Luca, ed è attiva dal 14/12/2010
26. Coltivare la Parola di Dio
Obiettivo: Far capire ai ragazzi l'importanza di alimentare la parola di Dio che viene "seminata" nella nostra vita.
Temi e valori: Avvento, costanza, preghiera,carità
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia, carita, preghiera
Per le quattro domeniche di avvento, con i ragazzi del catechismo si è pensato oltre che a dare una tematica, riferita alla Parola di Dio, un motivo di riflessione in più, si sa che i ragazzi partecipano più attivamente se si sentono "protagonisti" quindi invitandoli a meditare sull'abbondanza della Parola di Dio che viene proclamata nei periodi "forti" dell'anno, li abbiamo invitati a seminare dei chicchi di grano, ad aver cura di queste piantine distribuendole nelle varie settimane con le seguenti motivazioni:
1^ domenica d'Avvento - è stato consegnato un vasetto con la terra e dei semini, - accostamento alla Parola viene seminata nella nostra vita.
2^ domenica d'Avvento - è stato consegnato un piccolo innaffiatoio da colorare e personalizzare, l'acqua alimento per le piante - così come la preghiera e alimento per la nostra vita.
3^ domenica d'Avvento - viene consegnato il concime, nutrimento delle piante - viene accostato alla carità nutrimento per la nostra vita di fede (vengono invitati i bambini a portare beni di prima necessità per i poveri della Parrocchia).
4^ domenica d'Avvento - vengono riportate le piantine in Chiesa, verranno sistemate per abbellire il Presepe. Ecco, la parola diventa vita, diventa preghiera, diventa dono.
L'idea è stata fornita da Marisa Graziano Chiesa Madre Pozzallo(RG), ed è attiva dal 14/12/2010
27. I colori dell'anno liturgico
Impara a distinguere i colori dell'anno liturgico colorando la casula del sacerdote.
Obiettivo: Come far imparare in modo diverso i colori dell'anno liturgico ai bambini del secondo anno di catechesi.
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Ho disegnato in grande una casula su un cartoncino bianco. Poi l'ho colorata secondo la festività della domenica seguente. Infine l'ho ritagliata e appesa nella sala della catechesi. Ho spiegato ai bambini il perchè il sacerdote la domenica successiva avrebbe indossato una casula di diverso colore. Poi ho dato loro una piccola casula che avevo precedentemente disegnato e ritagliato in piccolo. I bambini l'hanno incollata sul loro quaderno, colorata come quella grande e poi sotto hanno scritto il perchè era di quel colore. Così si sono divertiti e hanno ripassato sia la festività che il colore dell'anno liturgico.
L'idea è stata fornita da Alessandra Grossi, ed è attiva dal 04/12/2010
28. Noi: frutti dello Spirito Santo
L'albero e il giardino
Obiettivo: essere parte attiva per preparasi alla Cresima
Temi e valori: cresima, spirito santo, doni, carismi
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani
Preparare un cartellone in bianco e nero con un albero vuoto e un giardino senza niente.Trovare delle immagini di fiori e frutta che abbiano le iniziali come quelle dei nomi dei ragazzi. Mettere tutte queste immagini tagliate come dei biglietti, dentro un cestino, e farle pescare a caso dai ragazzi: ognuno dovrà dare il fiore o il frutto al compagno giusto (dietro c'è scritto il nome). Poi verranno incollati i frutti dentro l'albero e i fiori nel giardino.Ogni figura è in bianco e nero. Ogni volta che i ragazzi si incontreranno, potranno colorarlo un pò, scrivendo il loro nome, magari il petalo di un fiore, o un acino di uva ecc a secondo del comportamento durante quella settimana (se sono stati a Messa, se hanno aiutato un compagno, se hanno fatto qualche richiesta dei catechisti ecc.). Se durante l'incontro poi sono previsti dei giochi o dei lavori di gruppo, ai vincitori individuati (se maggiori quelli della frutta o quelli del fiore) sarà dato un adesivo da attaccare sullo spazio giusto.
Il cartellone risulterà così mano mano pieno di colori e sarà poi mostrato alla cerimonia della Cresima.
L'idea è stata fornita da Lidia, ed è attiva dal 18/11/2010
29. GIO-CRESIMA
i sette doni dello Spirito Santo
Obiettivo: far partecipare attivamente i ragazzi per sentirsi parte viva dei doni che riceveranno con la Cresima
Temi e valori: cresima, spirito santo, doni, carismi
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani
Prendere sette scatole abbastanza capienti, mettere dentro del materiale inerente al dono per quella scatola (es.consiglio: il significato,la beatitudine, varie riflessioni, vita dei Santi , riferimenti al Vangelo ecc.). Dividere i ragazzi in sette gruppi, facendo pescare da un cestino varie strisce- biglietti con scritto un dono (ognuno pescherà uno dei sette e automaticamente si formeranno i gruppi!). Una volta formati i gruppi, individuare un responsabile che dovrà elaborare con i suoi compagni come rappresentare il dono (cartellone, recita, figura, computer ecc.). Finito il lavoro (due-tre incontri), si concluderà con una rappresentazione in teatro o in un posto spazioso, dove ogni gruppo presenterà il suo lavoro agli altri. La rappresentazione più originale sarà votata da loro stessi e premiata con un regalino a tema per il dono che ha vinto.
Un altro gruppo può anche preparare un puzzle di cartone dei nove frutti dello Spirito Santo, dove sotto la scritta colorata ci sarà un 'immagine o un'esperienza, o una frase che descrive quel frutto!
L'idea è stata fornita da Lidia, ed è attiva dal 18/11/2010
30. Preghiera spontanea con i dadi
Obiettivo: Aiutare i bambini a formulare preghiere nelle diverse forme
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera
Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti
I miei bambini di catechismo (10 anni) hanno sempre difficoltà quando si tratta di pregare senza le "formule". Perciò ho preparato un dado con il cartoncino e ho scritto, con pennarelli di diverso colore, su una faccia "ti ringrazio perché", su un'altra "ti prego per", sulla terza "aiutami a", sulla quarta "ti lodo per", sulla quinta "scusa se". Ho lasciato la sesta faccia libera: se, lanciando il dado, viene questa faccia, i bambini sanno che possono scegliere la preghiera che vogliono. Ha funzionato!!!
L'idea è stata fornita da Maria Paola, ed è attiva dal 13/11/2010
31. Maternità
scoprire la maternità spirituale
Obiettivo: Aiutare le mamme a scoprire che oltre a quella biologica Dio affida loro anche una maternità spirituale
Temi e valori: spirito, preghiera, maternità, fede
asdf
Ambito pastorale: catechesi, preghiera, evangelizzazione
In occasione od in prossimità della festa della mamma organizzare un piccolo pellegrinaggio/gita ad un monastero di clausura con un incontro con le monache. Il tema dell'incontro è la maternità spirituale chiedendo alle monache come si sentono madri e come vivono la loro particolarissima maternità nei confronti del mondo e della Chiesa.
E' importante che il pellegrinaggio/incontro sia riservato alle sole mamme, di qualunque età in modo che si possano godere in pienezza un momento di ricarica spirituale e fisica
L'idea è stata fornita da don Luca, ed è attiva dal 03/11/2010
32. Le quattro parole dell'Avvento!
Spunto per la celebrazione catechistica delle quattro settimane d’Avvento
Obiettivo: Vivere l'avvento con i ragazzi e la comunità.
Temi e valori: Avvento, missionarietà, condivisione, solidarietà, carità
asdf
Ambito pastorale: catechesi, liturgia
Destinatari: ragazzi
L’anno scorso la nostra Parrocchia di S. Zita in Genova, per l’Avvento, ha coinvolto tutte le classi del catechismo dalla 2° elementare alla 3° media, scegliendo quattro parole, una per settimana, che potessero essere seguite da nostri gesti concreti.
Abbiamo preparato un grande cartellone con le quattro parole scelte: MISSIONARIETA’ – CONDIVISIONE – SOLIDARIETA’ e CARITA’ che sono state coperte.
Ogni parola ha proposto un gesto:
MISSIONARIETA’: una raccolta di cancelleria (matite, quaderni, pennarelli, libri) da donare alle Missioni Centrafricane.
CONDIVISIONE: la donazione di un giocattolo che abbiamo portato ai bambini della Caritas.
SOLIDARIETA’: raccolta di indumenti nuovi o in buono stato per l’Associazione Centro Diritto alla Vita.
CARITA’: prodotti alimentari per le famiglie povere della Parrocchia.
Il cartellone è stato posto a fianco dell’Altare, ben visibile da tutti. Ogni domenica al momento dell’Offertorio, con un pacco simbolico, ogni classe portava la sua offerta ed era scoperta la parola della settimana.
E’ stata una cosa semplice, educativa e coinvolgente.
Mi faceva piacere condividere questa esperienza con voi.
Graziella Renieri
L'idea è stata fornita da Graziella Renieri , ed è attiva dal 27/10/2010
33. il sacco del bene e quello del male
è più facile fare il bene o il male?
Obiettivo: insegnare ai bambini a distinguere il bene dal male
Temi e valori: scoprire il valore di una buona azione fatta e ricevuta.
asdf
Ambito pastorale: catechesi
prendo due cartelloni di diverso colore e li ritaglio a forma di sacco , nella parte sopra al fiocco disegniamo su uno un bel sorriso simbolo del bene, sull'altro una bocca che digrigna i denti. mentre nella pancia del sacco faccio scrivere dai bambini sul primo:ciò che ritengono bene ( pregare, aiutare i genitori,obbedire ecc), sul secondo, ciò che ritengono male (picchiare, litigare,ecc. ecc.).
non spaventatevi se vedete il sacco del male molto più scritto, sarà proprio da questo particolare che si riuscirà a far capire che si segue più il male che il bene perchè è meno faticoso. ma con un buon impegno si può fare tanto bene e riceverne altro in cambio.
(a me è successo che un bambino, nel sacco del male a messo il nome della mamma, perchè gli aveva portato a casa un fratellino nuovo... speriamo che non siano tutti così! )
L'idea è stata fornita da silvi, ed è attiva dal 27/10/2010
34. La Festa del Perdono
La Mongolfiera
Obiettivo: far capire ai ragazzi come il vero pentimento e la consapevolezza delle nostre mancanze possono far cambiare la vita anche a chi ha sbagliato molto.
Temi e valori: Pentimento e perdono
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: ragazzi
Dopo aver raccontato la storia del ragazzo che ha molto sbagliato e dibattuto l'argomento con il gruppo, ci siamo procurati una piccola Mongolfiera che è stata posta al centro dell'Altare. Prima della Confessione ogni ragazzo ha deposto una pietra dentro il cestino della Mongolfiera a dimostrazione delle mancanze fatte. Dopo la loro Riconciliazione con il Signore i ragazzi ad uno ad uno hanno tolto la loro pietra e la mongolfiera libera dalla zavorra si è alzata.
L'idea è stata fornita da Graziella Renieri, ed è attiva dal 06/05/2010
35. la luce di Cristo risorto illumina la notte di pasqua
le quattro notti
Obiettivo: raccontare attraverso le immagini i momenti di alcune letture proclamete durante la veglia di Pasqua ai bambini di prima elementare
Temi e valori: la notte di Pasqua la notte della risurrezione
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
abbiamo raccontato ai bambini di prima elementare la storia delle "quattro notti" che ascolteranno durante la veglia di pasqua: la notte della creazione,la notte di Abramo mentre guarda il cielo e conta le stelle(segno della promessa di Dio) ' la notte dell'esodo e la notte di Gesù che risorge.
Dopo questi racconti abbiamo assegnato a loro di fare dei disegni su fogli da disegno di tipo scolastico dovevano illustrare un particolare delle notti.Con i quattro disegni abbiamo costruito una croce con in centro Gesù risorto,preso da una rivista di catechismo.Tutto incollato su un grande cartellone a sfondo azzurro.Intorno tante stelle quanti sono i bambini con in centro la loro foto.
L'idea è stata fornita da diletta gobbi garavelli, ed è attiva dal 08/04/2010
36. la festa del perdono
il Padre ti accoglie
Obiettivo: interpretazione scenica della parabola: silenzio assoluto solo il lettore legge le parti della parabola inerenti all'azione.
Temi e valori: visualizzare la caduta, il ripensamento, l'accoglienza del Padre
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
dieci bambini si mettono l'uno di fronte all'altro e con le braccia alzate riuniscono le mani palmo contro palmo: formano una casetta da cui escono il padre e i due figli, vestiti di una tunica bianca (lenzuolo con buco). Un lettore legge versetti del Vangelo inerenti. Il giovane parte e poco oltre alcuni personaggi vestiti di scuro lo circondano e gli lasciano sulle spalle strisce di stoffa strappata di colori scuri. La narrazione continua. poco oltre una dozzina di bambini seduti a terra dandosi le mani formano un recinto. Dopo due giri intorno il giovane entra e mima il suo stato progressivamente dubbioso.Poi riparte. Intanto dalla casetta il Padre ogni tanto esce e scruta l'orizzonte. quando vede che il figlio esce dal recinto gli si fa incontro con gioia: il figlio fa per mettersi in ginocchio ma lui non vuole. Intanto dalla casetta esce, scuro in volto, il fratello. Arrivati alla casa padre e figlio maggiore si parlano animosamente; poi la casetta si disfa e tutti ballano intorno ai tre con aria di festa
L'idea è stata fornita da mimma cattaneo, ed è attiva dal 08/04/2010
37. La riconciliazione
l'albero della penitenza
Obiettivo: confrontarci con la parola di Dio,aiutandoci a vicenda nel cammino verso il sacramento della riconciliazione.
Temi e valori: la conversione personale e comunitaria
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Il primo obiettivo è stato quello di costruire su un cartellone un grande albero stilizzato nelle forme,con rami spogli,sotto a ogni ramo una finestra di luce, in tutto quindici finestrelle illuminate (basta usare un colore più chiaro come il bianco o il giallo).Secondo obiettivo ogni finestrella è una parabola o un personaggio del vangelo che ci invita alla conversione (il figliol prodigo e Zaccheo),Terzo obiettivo assegnare un episodio del vangelo a ciascun bambino,questo va fatto circa due mesi prima del sacramento della confessione, presentano il loro episodio in aula davanti ai compagni a turno di due per volta.
Quarto obiettivo abbiamo consegnato una lettera a ciascun ragazzo della parola RICONCILIAZIONE. Nel nostro caso sono quindici ragazzi per gruppi più numerosi si possono dare usare parole.
Se manca una lettera la parola non si può fare questo per comprendere che il sacramento della Riconciliazione è anche comunitario.A lavoro terminato il nostro albero si presenta con:la base abbiamo disegnato i dieci comandamenti, il tronco il precetto dell'amore di Gesù, le finestrelle illuminate gli episodi del Vangelo Tutto è stato plastificato, Quando i ragazzi si saranno confessati a uno a uno applicheranno le loro lettere sotto il personaggio o la parabola che hanno esposto in aula contrassegnata anche dalla loro foto tessera.
L'idea è stata fornita da diletta gobbi garavelli, ed è attiva dal 20/03/2010
38. il fico che rinasce
terza domenica di quaresima vangelo
Obiettivo: far comprendere ai ragazzi il significato dell'attesa paziente di Dio che non va delusa
Temi e valori: la conversione che ci trasforma ci fa nuovi .
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Materiale: un grande disegno di una pianta di fico,noi abbiamo optato per un disegno scaricato dal computer.La caratteristica del disegno deve rappresentare la pianta come tagliata in due parti che si congiungono:una parte secca e una fiorita con foglie e frutti,che vanno colorate entrambi.La parte secca stata incollata su cartoncino nero e quella verde su cartoncino bianco.I colori utilizzati sono i gessetti o di tipo policycrayons.Lo sfondo sul nero è stato fatto con sfumature di bianco per dare l'idea di un vento secco che porta via tutto,quella bianco con un grande arcobaleno sfumato nei suoi colori.A disegno finito abbiamo applicato una carta trasparente lucida del tipo che si usa per ricoprire i quaderni a scuola(si trova anche a rotoli) con un pennarello nero, adatto , a scrivere sulla plastica, abbiamo scritto la parabola del fico di Gesù la terza domenica di quaresima.Ai ragazzi è stato spiegato il significato della conversione cosa di Dio attende da noi e la sua pazienza non va delusa.
L'idea è stata fornita da diletta gobbi garavelli, ed è attiva dal 12/03/2010
39. Il Girasole
vogliamo "assomigliare" sempre più a Gesù che è il nostro sole
Obiettivo: far capire ai bambini che per "assomigliare" a Gesù bisogna impegnarsi in un cammino che non e' sempre facile, ma che invece può essere impegnativo e costare qualche sacrificio
Temi e valori: la perseveranza e la costanza nell'impegno
asdf
Ambito pastorale: catechesi, carita
Destinatari: bambini
attività fatta con i bambini che si stanno preparando alla Prima Comunione.
Partendo dalla lettura del racconto del Girasole di Bruno Ferrero abbiamo poi costruito un grande sole di cartoncino dove al centro abbiamo disegnato il volto di Gesù ed abbiamo incollato su ogni raggio alcune frasi significative tratte dal Vangelo.
Poi per ogni bambino/a abbiamo preparato la parte centrale del girasole con cartoncino marrone, semi di girasole che abbiamo incollato e una foto del bambino/a, il tutto incollato su un bastoncino che faccia da gambo e colorato di verde.
I petali invece devono essere "conquistati" dai bambini con la loro partecipazione agli incontri di catechesi, alla Messa, alle varie attività che si svolgono in parrocchia (recita natalizia, mercatino per i più bisognosi, ecc.).
Alla fine se veramente ci saremo impegnati ad ascoltare la sua parola, ad accoglierla e soprattutto a metterla in pratica, saremo dei bellissimi girasoli che "assomigliano" al nostro sole con il volto di Gesù .
L'idea è stata fornita da Maria Cinzia Verza, ed è attiva dal 16/02/2010
40. Presepio storico
Il Bastone di Abramo
Obiettivo: raccontare la storia della salvezza
Temi e valori: trasmissione della fede nel passaggio delle generazioni
asdf
Ambito pastorale: catechesi
Destinatari: bambini
Con un gruppo di quarta elementare abbiamo in avvento ideato un progetto presentato ai genitori l'ultimo incontro di catechismo prima di Natale.Si tratta di un cartellone dove è rappresentata in lontananza la capanna di Gesù,e da qui parte una strada grande e centrale animata dai personaggi della storia della salvezza.Ogni bambino aveva un personaggio particolare in ordine Abramo, Isacco, Giuseppe, Mosè, Davide, Isaia, Samuele e Anna,fino ad arrivare ai pastori alla Sacra Famiglia posta al centro della capanna con e re magi in lontananza.
I bambini hanno colorato i personaggi che sono stati presi da varie riviste di catechismo si possono adottare dei libri l'importante è ritagliare i vari personaggi e incollarli intorno alla strada con una sequenza storica da Abramo a Gesù. I genitori ci hanno aiutato per lo sfondo del presepio,con colori sfumati,molti belli infine è stato plastificato accanto a ogni personaggio la foto dei bambini.Una storia inventata da noi che si chiama:"il bastone di Abramo"ha accompagnato tutta l'animazione.Ogni bambino ha letto una parte che riguarda il suo personaggio.E' la storia di un bastone che da Abramo viene consegnato a Isacco poi a Giacobbe così via. Il bastone che Giuseppe consegnerà a Gesù vero pastore guida di salvezza per tutto gli uomini:i vescovi hanno un bellissimo bastone pastorale sono i successori degli apostoli a loro spetta il compito di guida e pastori della chiesa.Questa storia è stata rilegata in un libretto con il disegni dei bambini che illustravano la storia e immagini di Giovanni Paolo II appoggiato" al bastone" della croce,e al muro del pianto di Gerusalemme quando depone una preghiera e si appoggia a un bastone.
Clicca qui per scaricare la storia.
L'idea è stata fornita da Diletta Gobbi Garavelli, ed è attiva dal 19/01/2010